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Locale per i medici di base, il sindaco Scalfaro risponde al consigliere Mungo

CORTALE (CZ) – Locale per i medici di base, il sindaco Scalfaro risponde al consigliere Mungo

Il sindaco di Cortale, Francesco Calfaro, ha risposto al capogruppo dell’opposizione agli Amministratori,  di non aver ottemperato alla delibera del consiglio comunale, con la  quale veniva deciso di dare la copertura finanziaria per provvedere alla ristrutturazione dei locali  di proprietà comunale adibiti ad ambulatorio.

Il sindaco Scalfaro ripercorre le tappe della vicenda che partono dal pensionamento del medico di base, dottor Canino, lasciando molti pazienti senza medico di base.

«Nel marzo 2021 l’Asp affianca alla dottoressa Orlando, che espleta il servizio anche in altri comuni dell’ambito socio sanitario, la dottoressa Marra anche lei già impiegata in altri comuni dell’ambito – ricorda Scalfaro –. L’amministrazione verificato che la dottoressa Marra non poteva iniziare subito il servizio  per mancanza di locali da adibire a studio medico, si  è adoperata  mettendo a disposizione della stessa i locali dell’Ambulatorio affinché nell’immediato potesse svolgere l’attività medica».

Dopo alterne vicende e rapporti con l’Asp, constatando che i locali non erano perfettamente idonei all’accoglienza dei medici – che se non obbligati hanno comunque continuato a fornire assistenza anche ai pazienti scoperti privi ufficialmente del medico di base e per questo il sindaco Scalfaro li ringrazia – si arriva alla determina del 18/10/2021 e precedente atto di impegno n° 223 del  15/10/2021 con cui vengono affidati ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett. a) della Legge di conversione n. 120/2020 s.m.i.i lavori di ristrutturazione ed efficientamento dei locali all’impresa,la stessa dopo l’affidamento, per indisponibilità  propria non ha ancora iniziato gli stessi anche se più volte sollecitata.

«Durante tutto questo arco di tempo, l’Amministrazione – afferma ancora il sindaco –, preso atto che i medici individuati non potevano e non possono per disposizioni normative Asp, garantire ufficialmente l’assistenza a tutti i cittadini, si attiva mettendosi in contatto con i vertici stessi dell’Asp inviando contemporaneamente comunicazioni finalizzate al superamento della criticità.Viene portato avanti un dialogo costruttivo con i funzionari dell’Asp e con il Dirigente Dottor Manfredi finalizzato alla risoluzione della problematica».

«Dopo diverse comunicazioni e telefonate nel mese di Novembre – ha aggiunto – il Dottor Manfredi da comunicazione che è stata proposta al comitato per il controllo dell’Asp una proposta di delibera per consentire ai due medici di base Dottoressa Orlando e Dottoressa Marra di poter prendere “in deroga” in carico un numero maggiore di pazienti. La delibera non viene approvata dal Comitato di Controllo. Si continua il dialogo con il Dottor Manfredi  e alla fine Cortale viene inserito nella programmazionE ASP 2022 come Comune Carente” che consente la nomina di un altro medico di base in aggiunta ai due esistenti. Giusto ieri, il sottoscritto, ha sentito il Dottor Manfredi e lo stesso ha garantito che entro giorno 20/01/2021 verrà nominato il nuovo medico in aggiunta, attingendo dalle graduatorie esistenti».

Questi i fatti in sostanza. «Il consigliere Mungo – conclude il sindaco Scalfaro – sempre pronto ad assumere il ruolo di bastioncontrario , per puro livore personale, ha votato contro insieme al suo “braccio destro” Castanò contro l’iniziativa assumendo atteggiamento polemico anche con colei, che pur essendo consigliera di opposizione, aveva valutato positivamente la proposta. L’invito che viene rivolto al solerte consigliere di opposizione è quello di dimostrare minore foga denigratoria e maggiore lungimiranza amministrativa». (rcz)