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Il 26 marzo al Rendano "Core 'ngrato"

COSENZA – Il 26 marzo al Rendano “Core ‘ngrato”

In scena, il 26 marzo, al Teatro Rendano di Cosenza, lo spettacolo Core ‘ngrato: viaggio nella vita artistica e sentimentale di Enrico Caruso, con drammaturgia e regia di Vivien Hewitt.

Un viaggio affascinante nella vita artistica e personale del più grande tenore di sempre che ha incantato intere generazioni per il suo carisma e temperamento. Un talento straordinario con una presenza scenica magnetica e un’arte immortale e impalpabile. Caruso ha conquistato grande fama a livello internazionale portando con sé un pezzo d’Italia in giro per il mondo ed eseguendo anche canzoni e romanze italiane. L’omaggio di Polimnia al celebre tenore rientra sempre nel progetto “Il Rendano e il suo sipario storico”, realizzato in sinergia con il Comune di Cosenza e finalizzato alla raccolta fondi per il consolidamento materico del sipario storico e l’ottimizzazione del suo stato decorativo.

Protagonisti della serata saranno tre talenti made in Calabria: il soprano Marika Franchino, il tenore Stefano Tanzillo e il maestro Andrea Bauleo al pianoforte. La regista Vivien Hewitt ha dichiarato: «Sarà un piacere venire al teatro Rendano di Cosenza per realizzare per l’associazione Polimnia uno spettacolo dedicato a Enrico Caruso, un grande rappresentante di questo Paese e della sua cultura. Caruso è stato il primo artista a vendere un milione di dischi e ad incassare cinque milioni di dollari. Ha portato la lirica nel salotto di casa delle persone attraverso i suoi dischi ed ha fatto molto per sdoganare l’immagine degli emigranti italiani dell’America del primo Novecento. Siamo a pochi mesi dal centenario dalla morte di Caruso. Il prossimo anno ricorre il centocinquantenario della sua nascita».

«La serata “Core ‘ngrato” – ha concluso – sarà un omaggio alla popstar. Il titolo dello spettacolo richiama una canzone scritta espressamente per lui e riguarda una tragica vicenda della sua vita amorosa. Il 26 marzo sarà una serata estremamente divertente perché il pubblico potrà assistere ad una commistione tra racconto, opera lirica e musica pop».

La presidente di Polimnia, Luigia Pastore ha sottolineato che: «La rassegna prosegue con grande soddisfazione. Il prossimo evento riserverà al pubblico grandi sorprese. Il 26 marzo andrà in scena uno spettacolo originale, ricco di musica, proiezioni e video per omaggiare Enrico Caruso. Sarà primo di una serie di appuntamenti dedicati a uno dei più grandi tenori di sempre. Caruso ha modernizzato il mito ottocentesco del tenore diventando anche la prima star discografica della musica italiana e internazionale. Seguiranno altri eventi dedicati a Enrico Caruso per approfondire meglio la sua figura, la sua vocalità e la sua musica». (rcs)