S’inaugura domani mattina, alle 11, il Museo delle Carrozze Marchesi Taccone di Sitizano, a Cosoleto (RC).
A fare gli onori di casa, il sindaco Angelo Surace e l’Amministrazione comunale.
Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato: il museo ospita una suggestiva collezione di carrozze d’epoca, capolavori di artigianato realizzati tra il XIX e il XX secolo che raccontano la storia di un’Italia che si muoveva al ritmo dei cavalli.
L’esposizione prende vita grazie alle donazioni della famiglia nobiliare dei Marchesi Taccone che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Cosoleto.
Nel Museo si possono ammirare alcune vetture, di fattura sia italiana che francese, che portano indietro nel tempo quando le carrozze costituivano il principale mezzo di trasporto prima ad uso esclusivo delle famiglie nobili e poi diffondendosi anche nella borghesia.
La collezione è costituita da carrozze risalenti al XIX ed al XX secolo che sono state abilmente restaurate grazie all’intervento di maestranze locali. Ogni carrozza è un pezzo unico, capace di evocare il fascino di un’epoca in cui il viaggio non era solo movimento, ma anche stile e status.
Con questa riapertura il comune di Cosoleto, in provincia di Reggio Calabria, non solo recupera un prezioso patrimonio culturale, ma si candida a diventare un punto di riferimento per il turismo culturale in Calabria, affiancandosi al ristretto novero dei musei dedicati alle carrozze d’epoca in Italia.
Un viaggio nel tempo, dove le ruote delle carrozze tornano a raccontare storie di viaggiatori, di tradizioni, di una nobiltà che sapeva coniugare bellezza e funzionalità. Il Museo delle Carrozze Marchesi Taccone di Sitizano non è solo un luogo di memoria: è un invito a riscoprire le radici di un territorio e a proiettarsi verso il futuro, custodendo il passato. (rrc)