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Michele Scerra

CROTONE – La musica di Michele Scerra ai Giardini di Pitagora

Stasera al Museo e Giardini di Pitagora Michele Scerra in solo, un concerto fra folk e blues, con brani nuovi e vecchi e omaggi ai maestri.
Michele Scerra, classe 1982, è un cantautore calabrese interessato alla libertà, alla bellezza, alla verità, ai conflitti sociali. Scrive canzoni sensibili, d’amore e di passione. È un fan della complessità, è profondamente idealista e non crede al beneficio della sintesi. Si forma artisticamente a Firenze, dopo i primi gruppi in bilico tra folk e canzone d’autore (nel 2006 è fra i finalisti dello storico Rock Contest di ControRadio) nel 2008 fonda insieme ad altri musicisti l’Orchestra del Rumore Ordinato. Pubblica due dischi: “Mestierante” nel 2009 e “La Terra” nel 2012, di cui è cantante/chitarrista e autore, in bilico fra blues e psichedelia, ben accolti da pubblico e critica. Gira l’Italia in lungo e in largo con un’intensa attività live dividendo il palco con artisti del calibro di Hugo Race, Paolo Benvegnù, Luigi De Gregori Grechi, The Gang, Tom Russel, Robyn Hitchcock, Massimo Bubola, Bocephus King e tanti altri. Nel 2012, partecipa al Tenco Ascolta alla tappa di Piombino e sempre con la band negli anni è ospite più volte del Buscadero day e del Townes Van Zandt International Festival. Dal 2014 comincia il percorso solista, e si trasferisce a Crotone. Apre il concerto di Vinicio Capossela nella prima edizione de “La Sila suona bee” a 1800 mt di altezza. Ottiene la menzione speciale per il miglior testo al Premio Bindi 2014 con il brano “Il Circo Gelsomino” ed è finalista a Botteghe d’Autore. Da solista collabora con diversi musicisti sia in studio che live. Nel 2017 esce “Torneranno i poeti” il primo disco solista, ben accolto e premiato dalla critica specializzata.
Il “Poeti tour” ha toccato quasi tutte le regioni d’Italia, contando circa 70 date in una anno e mezzo, superando le 1500 copie vendute.
Nel 2020 è prevista l’uscita del nuovo lavoro. (rs)