Domani sera, alle 21, su GS Channel, canale 83 calabrese e sul Canale 98 “Made in Calabria” di Roma Capitale, andrà in onda il programma Calabria ieri. Oggi. E… di Paolo Bolano.
L’Editore Franco Recupero si sta organizzando per informare il milione di Calabresi-Romani residenti nella capitale. E ai non calabresi vuole fare gustare le bellezze di questa regione. Bolano vuole raccontare una Calabria inedita, spostandosi continuamente per i paesi calabresi. Sulla scia di Erodoto, il più grande storico dell’umanità, di TURII, antica città Magno-Greca che sorgeva tra Rossano e Sibari. ERODOTO, raccontava i fatti recandosi personalmente sul posto. Oggi spesso con le veline si risolve tutto.
La rubrica, dunque, parlerà di storia, politica, economia, cultura, teatro , cronaca, ecc. Finalmente si potrà capire, fuori dai confini di questa regione, che la Calabria non è terra di ‘ndrangheta come spesso viene dipinta dai giornali nazionali e stranieri. La Calabria è parte importante dell’antica Magna graecia. In Calabria è nata la filosofia, la medicina, la scultura, la pittura, il teatro e il bello che poi, valicando i monti calabresi, raggiunse il mondo intero allora conosciuto. Inviteremo la gente a visitare i nostri musei, reperti storici e i bronzi di Riace, a Reggio, presso il museo della Magna Grecia. Faremo capire a coloro che governano la regione e le città che serve, anzi è necessaria l’informazione, quella che faremo, per incrementare il turismo in Calabria che potrà cambiare le sorti della regione. La rubrica del giornalista Paolo Bolano, prima inviato e poi coordinatore del TG2, vuole chiarire meglio la Storia della Magna Grecia, approfondire i primi anni dell’unità d’Italia per comprendere i ritardi della regione.
La Questione Meridionale si trascina ancora dopo più di un secolo dall’Unità d’Italia, i ritardi di cui le popolazioni si lamentano ancora erano denunciati già dal grande meridionalista, Giustino Fortunato, di Rionero in Vulture, in parlamento. Fortunato, illo tempore, chiedeva interventi per il sud e per la Calabria per recuperare questi ritardi col Nord. Sosteneva che c’erano valli da bonificare, pendii da rimboscare, vie da aprire e attività industriali da avviare. Si fece poco in questi decenni. Oggi speriamo che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza possa venirci in aiuto. I soldi sono tantissimi, dovranno essere spesi bene. La politica dovrà intervenire con più forza. Di tutto questo parlerà la rubrica di Bolano.
«Nella prima puntata – si legge in una nota – si parlerà delle bellezze di Scilla, delle incompiute di Reggio, della storia della Calabria, con i professori Romeo e Castrizio. L’economista Marino parlerà del Pnrr e poi il chitarrista Viglianisi ci allieterà con la sua musica. Ci sarà dell’altro. La prima televisione Calabro-romana, vedrete che vi convincerà. Convincerà anche il milione di calabresi residenti a Roma. I racconti che faremo vi faranno ancor di più amare la bellissima Calabria. Paolo Bolano e l’editore Franco Recupero vi augurano una Buona Visione». (rrm)
