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Francesco Aiello e Paolo Parentela

ELEZIONI / Lo sfogo di Parentela e Aiello contro i “disertori” del M5S

L’on. Paolo Parentela, coordinatore del M5S delle elezioni regionali ha commentato la «cocente sconfitta» attribuendo precise responsabilità ai parlamentari grillini “disertori”.

L’alleanza civica del Movimento 5 Stelle – ha detto Parentela – si è fermata al di sotto dello sbarramento dell’8% e perciò non siamo riusciti ad eleggere consiglieri regionali. Da questa cocente sconfitta dobbiamo partire per riorganizzare il nostro progetto politico e ricostruire unità e fiducia in Calabria, l’ultima regione d’Europa per reddito e servizi. La maggioranza dei calabresi ha fatto una scelta precisa, premiando il centrodestra dei soliti noti e dei vecchi metodi. Sono state dimenticate in fretta, nel caos di una campagna elettorale brevissima quanto priva di confronto politico, le nostre battaglie per la legalità in Calabria, per il contrasto dell’emigrazione, la trasparenza, la dignità dei cittadini, i diritti e beni primari».

«Nonostante tutto, avevamo ascoltato i territori – continua il deputato – e proposto idee virtuose per superare le emergenze create dai governai regionali precedenti. Ancora, avevamo presentato in anteprima una squadra di assessori competenti su settori chiave della Regione, m questo non è bastato a scuotere le coscienze. Sicuramente avremmo potuto fare meglio, ma non abbiamo mostrato compattezza, non siamo riusciti – prosegue il deputato – a trasmettere i risultati finora ottenuti e abbiamo subito una logorante guerra interna che sui media ha avuto la meglio sul nostro lungo impegno in ambiti essenziali: sanità, lavoro, tutela dell’ambiente, amministrazione pubblica. Con i colleghi rimasti in trincea ci prendiamo le nostre responsabilità, che devono assumersi anche quei parlamentari calabresi del Movimento che hanno disertato la campagna elettorale, a volte con motivazioni individualistiche, pretestuose e fuori contesto».

«Oltre all’inquietante dato dell’astensionismo, c’è un aspetto – rimarca il parlamentare M5S – che dovrebbe far riflettere tutte le forze politiche: quasi 120mila votanti calabresi non potranno essere rappresentati in consiglio regionale a causa di una soglia di sbarramento troppo alta. Non ci perderemo d’animo e punteremo a crescere anche grazie alla nuova organizzazione dei facilitatori regionali, per strutturarci meglio sul territorio e valorizzare le risorse umane meritevoli. Il mio più grande ringraziamento va – conclude Parentela – a Francesco Aiello, che malgrado gli attacchi strumentali e le polemiche interne ha portato avanti una sfida pesantissima per il bene della comunità, mettendoci la faccia e non arretrando di un passo».

Il prof. Aiello, dal canto suo, ha accettato con serenità la sconfitta, e pensa già al futuro. «Ho fatto una bellissima esperienza – ha detto Aiello – e ho potuto conoscere meglio una Calabria di cui si parla sempre troppo poco, ricca dal punto di vista umano e delle risorse territoriali. Ho lottato al massimo, con poco tempo a disposizione e subendo purtroppo anche singolari livori interni, raggiungendo comunque una percentuale di consenso significativamente più alta di quella che in molti stimavano a fine Novembre 2019».

«Abbiamo perso – aggiunge Aiello – e ci assumiamo le nostre responsabilità, senza tergiversare. Ora, però, è più importante il futuro. Il nostro impegno non va perduto né dimenticato. Dobbiamo continuare a costruire con pazienza, fiducia e ottimismo, consapevoli che le innovazioni in politica hanno tempi lunghi, che non siamo entrati in Consiglio regionale e che comunque il progetto civico fa leva su una flotta di parlamentari del Movimento 5 Stelle, con i quali, insieme agli attivisti e alla parte sana della società civile che rappresento e che vorrà sostenerci, possiamo orientare verso il bene comune l’operato di giunta e consiglio regionale, oltre che riportare la questione calabrese ai tavoli romani ed europei».

«Abbiamo – prosegue Aiello – tanti giovani in gamba dalla nostra parte, tante menti creative libere da vincoli con le nomenclature dei partiti e ampi margini di crescita, oltre che diverse elezioni comunali a breve scadenza. Faccio gli auguri alla governatrice Jole Santelli e a Filippo Callipo e li ringrazio per i contributi che hanno portato in questa campagna elettorale. Ringrazio soprattutto il deputato Paolo Parentela, gli altri suoi colleghi che mi hanno aiutato e tutti gli attivisti e cittadini che hanno sposato il nostro progetto civico, che continueremo a portare avanti, soprattutto sulle urgenze della sanità, del lavoro, della legalità, dei beni comuni, delle imprese e dello sviluppo». (rp)