La perdita dell’empatia è il vero incidente di oggi.
Di recente, a Petilia Policastro, si è verificato un evento spiacevole a cui hanno preso parte alcuni nostri coetanei. lunedì 29 settembre, l’Arma dei Carabinieri si è vista coinvolta in un incidente stradale con un’utilitaria. Una volta verificatosi l’accaduto, un autobus, che stava accompagnando alcuni studenti di ritorno da scuola, dovutosi fermare per via dello scontro, è stato teatro di atteggiamenti vili da parte di alcuni ragazzi. Questi ultimi hanno cominciato a esultare quando hanno visto che ad essere protagonisti della vicenda erano alcuni carabinieri. La situazione si è aggravata con la pubblicazione del video dello scherno e la sua divulgazione in rete: ciò ha generato sdegno e indignazione.
Non entreremo nei dettagli dell’incidente, ci teniamo, però, a sottolineare, che noi studenti del liceo “Raffaele Lombardi Satriani” prendiamo le distanze dall’accaduto e ci dissociamo dal comportamento irrispettoso messo in atto da una sparuta minoranza che sicuramente non rappresenta l’intera nostra comunità scolastica e che, pertanto, è da condannare severamente. Siamo profondamente dispiaciuti e nutriamo molta stima e riguardo per le Forze dell’Ordine, che sono baluardo di legalità e di sicurezza per il nostro territorio.
Il grave accaduto non va sminuito, ma deve, anzi, fungere da monito per tutti coloro che hanno dimostrato immaturità di fronte al dolore che ha colpito i protagonisti dell’incidente e per tutti coloro che in futuro si troveranno a vivere esperienze simili. La condanna della disumanità e dell’irriverenza dimostrate sono un invito alle famiglie a far comprendere appieno ai propri giovani l’importanza dell’educazione alla legalità e alla solidarietà.
L’episodio è importante per la lezione che potrà impartire a tutti: chiunque si trovi in difficoltà o abbia subito un sinistro, chiunque esso sia, non va schernito o deriso, ma soccorso e aiutato. È questo ciò che i ragazzi dovrebbero imparare e soprattutto è questo l’atteggiamento da diffondere in una società sempre più attenta alla spettacolarizzazione, anche becera, di eventi e situazioni. Ogni comunità cresce solo se sa riflettere sui propri errori e noi, studenti del liceo “Lombardi Satriani”, lo sappiamo molto bene, essendo coinvolti periodicamente dalla nostra scuola in progetti relativi alla legalità e alla cittadinanza attiva. Il rispetto, la sensibilità e la solidarietà non si impongono: si imparano, giorno dopo giorno, con insegnamenti ed emulazioni che nascono da piccoli e grandi gesti di umanità.
In conclusione, speriamo che non si ripetano più episodi del genere e auguriamo a tutte le parti coinvolte una pronta guarigione.
(Gli studenti del Liceo “Raffaele Lombardi Satriani”)







