La Calabria raccontata, a Roma, attraverso i suoi sapori. Nella Roma antica, abbinamenti alle produzioni tipiche regionali e graditi ospiti hanno accompagnato un evento molto particolare. Un successo, tra l’altro, anche inaspettato in termini di partecipazione e condivisione. Nell’affascinante area archeologica sotterranea di Piazza Navona, conservando intatta una parte dello Stadio di Domiziano, i tanti ospiti hanno avuto l’opportunità di degustare i pregiati vini di Enotria, assaporare il limone di Rocca Imperiale Igp, il Torrone di Bagnara Igp e l’Olio di Calabria Igp. È stata una serata indimenticabile che ha permesso a tutti di scoprire la vera essenza della Calabria attraverso i suoi autentici sapori e tradizioni.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal Consorzio dell’Olio di Calabria Igp. All’evento ha partecipato il direttore, Giuseppe Perri, che ha sostenuto l’iniziativa e soprattutto valorizzato gli interventi promozionali che, da tempo, l’olio di Calabria porta avanti. L’idea di abbracciare, simbolicamente, anche gli altri Consorzi e le altre eccellenze calabresi ha certamente arricchito l’iniziativa romana e consentito una straordinaria partecipazione attiva dei protagonisti.
«Insieme, tutti, possiamo far sì che la Calabria emerga con la qualità che finalmente viene fuori da ogni singolo prodotto», hanno rimarcato Perri ed i protagonisti. Il presidente Massimino Magliocchi, insieme ai consorziati, resta convinto che la strada della condivisione e la sempre più puntuale attenzione verso uno standard elevato sia quella più percorribile. L’iniziativa, finanziata dal Feasr-Psr Calabria, 2014-2020, Misura 3- Intervento 3.2.1 è solo una delle tante tappe previste per apportare ancora più consapevolezza, nei produttori principalmente, rispetto alla qualità che emerge e fa la differenza. (rcz)