Il Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, Antonio Marziale, ha evidenziato come «l’operazione della Polizia Postale e delle Comunicazioni, denominata “Viper 2”, che ha portato all’arresto di 12 persone ed altre 14 denunciate, coinvolge anche Reggio Calabria, per detenzione e traffico ingente di materiale pedopornografico, con bambini vittime per lo più in tenera età, che agli inquirenti toccherà identificare tra molteplici difficoltà».
«Ribadisco per l’ennesima volta, ad oltranza – ha evidenziato il Garante – che trattasi di un crimine contro l’umanità, fra i peggiori, perché viola il corpo e l’anima di piccolini, che porteranno i segni dell’abuso per tutto il corso della loro esistenza. Un crimine che ancora oggi, stucchevolmente, le istituzioni transnazionali come l’inutile Onu faticano a riconoscere come tale».