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La statale 106

Il sindaco Falcomatà: La Calabria non può più piangere le morti evitabili sulla ss 106

«Servono delle risposte subito: non è più possibile ascoltare a giorni alterni la conta delle vittime di incidenti sulla statale 106. La Calabria non può più piangere queste morti che potrebbero essere evitate». È l’appello lanciato dal sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, a seguito della scomparsa del difensore della squadra As San Luca, Marco Pezzati, avvenuta ieri notte, nell’ennesimo incidente verificatosi sulla statale 106.

«In questi giorni a Bianco e poi a Locri – ha detto – nel corteo coi sindacati e gli amministratori dei Comuni locridei per la difesa e il rilancio della Strada, abbiamo chiesto un’assunzione di responsabilità da parte della Regione e dell’Anas. Una voce, la nostra, condivisa da diverse province calabresi che adesso dovrà essere ascoltata per intervenire in maniera decisa con l’ammodernamento totale e la messa in sicurezza di un’arteria stradale tanto pericolosa quanto importante per il nostro territorio».

«La speranza è che questo ennesimo sacrificio su un’arteria, noto teatro di tante assurde tragedie, non passi invano spingendoci, sempre più, a riflettere sull’importanza della vita», ha concluso il sindaco Falcomatà. (rrc)