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Salvatore Costarella

La buona sanità in Calabria: il caso del GOM di Reggio Calabria

di ELENA POMO – Una struttura sanitaria organizzata bene come il GOM (Grande Ospedale metropolitano) di Reggio Calabria che pur avendo poche risorse finanziarie e umane, riesce a garantire il diritto alla salute all’intero sistema territoriale Calabrese e d’Italia.

È importante sapere che questa evoluzione ed innovazione della chirurgia mini-invasiva viene effettuata all’interno delle nostre Sale Operatorie della Sanità di Reggio Calabria.
Infatti il dato di fatto è che vengono effettuati interventi importanti con la chirurgia robotica da Vinci da 5anni, con 250 interventi ogni anno, e con la preparazione, formazione eccellente dei nostri medici /chirurghi (senza sottolineare la bravura e l’esperienza dell’equipe, anestesisti, ferristi, infermieri) che si affiancano a supporto di questi apparecchi affinché ogni ambito dove necessita questo importante apparecchio- come la chirurgia generale, seno-oncologica, ginecologica, toracica e otorinolaringoiatrica sia monitorato senza difficoltà di esisti positivi.
Vorrei ricordare a tutti che colui che per primo utilizzo questo metodo è, il Medico Chirurgo del Reparto di Chirurgia Dott. Salvatore Costarella, a cui va tutta la mia attenzione per la sua eccellenza e professionalità, con cui riesce a dare veramente voce al nostro GOM.
La Sanità di Reggio Calabria ha bisogno di politiche sanitarie vere e di promozione così si rende attivo questo Paese.
Non parliamo di migrazione sanitaria quando i nostri migliori medici lavorano qui al Sud. (ep)