Secondo appuntamento dell’iniziativa “La Calabria che vogliamo“, che ha per sottotitolo “Indicatori reputazionali regionali alla scoperta di una nuova economia della fiducia”. È una piattaforma programmatica che vede insieme enti, istituzioni, associazioni di categoria, parti sociali e professionisti nel quadro di un dibattito finalizzato a promuovere un approfondito confronto sulle prospettive di sviluppo del territorio calabrese con particolare attenzione al contesto reggino. Il primo convegno si è svolto a Reggio, a Palazzo Campanella, qualche settimana fa, (vedi intervista al presidente degli industriali reggini Giuseppe Nucera)., riscuotendo un notevole successo. L’obiettivo – ha dichiarato il presidente degli industriali reggini Nucera – è sviluppare un ampio dibattito aperto a tutte le forze che hanno a cuore questa regione per avviare un grande piano di comunicazione che demolisca i luoghi comuni e aiuti a disegnare il vero volto della Calabria. Lo stereotipo di una terra dove il malaffare regna quasi sovrano ha distrutto la reputazione di questa generosa e orgogliosa terra. Occorre dunque ricostruire la vera e autentica immagine della Calabria. Una regione che, come si sentirà nel corso del dibattito in Senato, in Italia è al quinto posto come reputazione in ambito turistico, ma conquista il secondo posto, dopo la Toscana, nella reputazione turistica mondiale».
L’evento sarà ospitato giovedì 27 giugno presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica e accenderà i riflettori sull’analisi di reputazione della Calabria che sarà illustrata da Mauro Alvisi, Presidente del Dipartimento Europeo della Reputazione (UCEE) Bruxelles e Fondatore e Presidente di Medita Hub.
All’incontro, che approfondirà anche il tema dell’economia della fiducia, prenderanno parte Giuseppe Nucera, referente Federturismo Confindustria Calabria, Vincenzo Vitale, Presidente Fondazione Mediterranea, Giorgio Sotira, Vice Presidente e Direttore Generale Civita Cultura Holding, Salvatore Berlingò, Rettore Università per Stranieri “Dante Alighieri”, Santo Marcello Zimbone, Rettore Università Mediterranea Reggio Calabria, Marco Ginanneschi, commercialista e docente della Link Campus University, Elena Di Raco, responsabile Ufficio Studi Enit, Massimiliano Albanese, Presidente di Apices, Jean Paul De Jorio, curatore del Codice delle leggi di Pubblica Sicurezza, Fabio Tamburini, Direttore de Il Sole 24 Ore, l’ambasciatore Antonio Morabito, Ministro plenipotenziario Ministero Affari esteri e Coop. internazionale, Vittorio Zito, Sindaco di Roccella Jonica, Nicola Irto, Presidente Consiglio regionale della Calabria, e il senatore Marco Siclari. (gsp)
