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La Scuola Cinematografica della Calabria ottiene l'accreditamento regionale

La Scuola Cinematografica della Calabria ottiene l’accreditamento regionale

È ufficiale: La Scuola Cinematografica della Calabria è diventata un Ente di Alta Formazione Professionale, accreditato alla Regione Calabria.

Lo ha reso noto, con soddisfazione, lo staff della Scuola, capitanata da Lele Nucera, sottolineando che si tratta dell’unica «Scuola Cinematografica riconosciuta sull’intero territorio calabrese di soddisfazione ne dà veramente tanta. Un risultato epocale che ci ripaga di tantissimi sacrifici».

«La nostra scuola – prosegue lo staff – con sede a Siderno ha risposto positivamente a requisiti logistici e strutturali, ha dimostrato in questi anni affidabilità economica e finanziaria, capacità gestionale e professionale. Un’officina culturale continua di elaborazione e formazione  che è stata in grado  in pochi anni favorevoli  a produrre un ‘inversione di tendenza e conquistare gli obiettivi che s’era posta».

«In poche parole – dicono ancora – ci siamo fatti arbitri del nostro destino e abbiamo dato risposte concrete a chi ha scommesso su di noi, ai tanti giovani calabresi che ci hanno dato fiducia. La Calabria è sempre stata terra di emigrazione ed è ancora terra di emigrazione intellettuale. Oggi più che mai, dinanzi al decreto  regionale n. 2701 del 27 febbraio 2023 che ci designa come struttura specializzata nell’erogazione di corsi di formazione professionale, sentiamo forte il dovere di avviare una nuova stagione di evoluzione culturale in ambito cinematografico; sentiamo fortissima la necessità di interrompere il flusso intellettuale. Oggi più che mai miriamo a consentire a tantissimi giovani calabresi dotati e vocati al cinema e al teatro  di formarsi in Calabria, garantendo a quest’ultimi elevati standard qualitativi».

«Saranno presto attivi – annunciano – i corsi per la formazione di attori e maestranze del Cinema con rilascio di attestati di qualifica professionale. La Qualifica ha piena validità di legge non solo all’interno della Regione che l’ha emessa, ma è spendibile su tutto il territorio Nazionale e all’interno dei Paesi membri facenti parte dell’U.E., assumendo, in quest’ultimo caso, una maggiore valenza, definita di II livello/grado Europeo». (rrc)