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Il presidente albanese Ilir Meta a Civita (CS)

L’abbraccio degli arbëreshë di Calabria al presidente albanese Meta

Un caloroso e simbolico abbraccio, a nome di tutta la comunità arbëreshë di Calabria: Civita ha accolto il presidente albanese Ilir Meta riprendendo la tradizione delle Vallje (le tradizionali danze popolari) che era stata interrotta a causa della pandemia. A ricevere nel piccolo centro cosentino il presidente Meta l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, in rappresentanza della Regione Calabria, la neopresidente della provincia di Cosenza Rosaria Succurro e la consigliera regionale Simona Loizzo.

La presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro e il presidente Ilir Meta
La presidente della Provincia di Cosenza Rosaria Succurro e il presidente Ilir Meta

Il presidente della Repubblica albanese, che era accompagnato nella visita da Anila Bitri, ambasciatrice dell’Albania in Italia, è stato accolto dal sindaco di Civita Alessandro Tocci- Il presidente Meta, il cui mandato si conclude a luglio, era già stato in Calabria, a San Demetrio Corone accolto dal presidente Sergio Mattarella a novembre 2018.

La consigliera regionale Loizzo, capogruppo dell aLega in Regione, ha voluto rimarcare, nel suo messaggio di saluto, che «la Calabria ha un grande patrimonio culturale che si identifica nella cultura arbereshe, che va ulteriormente valorizzata. C’è un legame storico tra noi e l’Albania che si esplica nella presenza di tanti comuni arbëreshë, la cui storia merita ancora di più una valorizzazione da parte del consiglio regionale. L’area del Mediterraneo è ancora fondamentale per le politiche di pace ma anche per gli scambi commerciali che uniscono lo Jonio al paese albanese. Se pensiamo al porto di Corigliano ci rendiamo conto delle enormi potenzialità di crescita che si abbracciano a quanto sta avvenendo da anni in Albania». “Secondo la Loizzo è «importante è anche legare le conoscenze universitarie per identificare i processi di sviluppo scientifico. La Calabria vive una nuova stagione che si può incrociare con le tradizioni albanesi e rendere più organica la crescita dei rapporti».

La tradizione delle Vallje risale a tempi molto antichi e vuole commemorare, attraverso balli popolari rigorosamente in costume,  nelle piazze, la vittoria dell’eroe albanese Giorgio Castriota Skanderbeg che riuscì a sconfiggere col suo piccolo esercito gli invasori turchi che stavano per conquistare la cittadella di Kruja il 24 aprile 1467.