Martedì 8 e giovedì 10 settembre, a Lamezia Terme, alla Biblioteca Comunale “Oreste Borrello” di Lamezia Terme, sono in programma due appuntamenti dedicati alla legalità.
Gli incontri, organizzati dall’Associazione Glicine, rientra nell’ambito della rassegna Ciak, ripartiamo da Lamezia organizzata dall’Amministrazione comunale di LameziaTerme.
Domani, martedì 8 settembre, alle 18.30, la presentazione del libro Un giorno questa terra bellissima di Silvia Camerino.
Dialogano con l’autrice Daniela Lucia e Antonio Pagliuso dell’Associazione Glicine. La discussione sarà, inoltre, impreziosita dagli interventi di Stefania Tramonte e Ferdinando Domè, familiari di vittime di mafia, Giovanna Pedroni, volontaria Casa di Paolo, e don Vittorio Dattilo, sacerdote in prima linea contro la criminalità.
Il libro è edito da Talos Edizioni, ed è un’opera – arricchita dalla prefazione di Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, e dalla postfazione dello scrittore Gioacchino Criaco – che si concentra particolarmente sulle testimonianze dei familiari delle vittime di mafia e sulla memoria di Paolo Borsellino, il giudice palermitano ucciso da Cosa nostra nella strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992.
Il 10 settembre, alle 18.30, alla Biblioteca Comunale, la presentazione di Gotha. Il legame indicibile tra ‘ndrangheta, massoneria e servizi deviati di Claudio Cordova.
A dialogare con lui sarà il giornalista Antonio Chieffallo de Il Quotidiano del Sud.
Gotha. Il legame indicibile tra ‘ndrangheta, massoneria e servizi deviati è un libro-inchiesta in cui, grazie a un certosino lavoro, Cordova – che nel 2019 ha ricevuto il Premio Nazionale Paolo Borsellino per l’impegno nel raccontare la ‘ndrangheta – mette in relazione la criminalità organizzata con gli organi deviati dello Stato, tentando di smontare quell’immagine trita e non più corrispondente alla realtà di una ‘ndrangheta pastorale, legata a riti antichi e folclore. (rcz)