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LAMEZIA TERME (CZ) – Conclusa l’Estate ragazzi della parrocchia San Raffaele

Dal 19 giugno al 21 luglio 2023 presso la parrocchia “San Raffaele Arcangelo” di Lamezia Terme si è svolta la prima edizione di “Estate Ragazzi”, seguita dalla consueta Colonia al mare. Il tema del Piccolo Principe ha accompagnato l’intera esperienza rendendo ogni momento del percorso una ricerca continua dell’essenziale; una ricerca che ha richiesto il coraggio di partire, la fiducia nel cammino e il bisogno di porsi continuamente degli interrogativi. L’Oratorio Estivo, fatto di interi pomeriggi in parrocchia e poi di mattine al mare, ha visto coinvolte tutte le realtà presenti all’interno della parrocchia, giovani, adulti e famiglie, ed è stato un crocevia di esperienze, di relazioni educative autentiche, insomma, un vero e proprio universo di pianeti, diversi, ma necessari. La parola d’ordine è stata l’accoglienza, l’allegria, dove tutti i bambini e i ragazzi sono stati considerati il tesoro più prezioso, in cui si è respirata aria di “casa”, di famiglia, di corresponsabilità e di collaborazione, in cui si sono creati dei legami.

Attraverso i laboratori creativi, culinari, sportivi, teatrali e musicali ciascun ragazzo ha avuto la possibilità di scoprire e di far fruttare i propri talenti. Non sono mancati i tempi di formazione per il gruppo degli animatori ed arbitri e lo spazio per la relazione personale con Dio attraverso momenti di preghiera quotidiana, di adorazione, di partecipazione alla celebrazione eucaristica. L’esperienza è stata una vera e propria sfida da parte degli organizzatori, il parroco don Giuseppe Montano, il vicario parrocchiale don Francesco Farina, suor Pia Caso e suor Angela Lopardo (le suore salesiane che nel settembre scorso hanno iniziato la loro presenza in parrocchia), una sfida talmente grande da aver stimolato la passione educativa e la creatività di tante persone, producendo risultati inaspettati. Intere famiglie si sono prodigate nel mettersi al servizio, e più di dare un aiuto, è stato, da parte loro, un aver voglia di partecipare e di farsi piacevolmente coinvolgere in quanto di bello stava accadendo attorno a loro.

Proprio per questo, perché i veri protagonisti sono stati, oltre ai ragazzi, tutte le persone in mezzo a loro che hanno animato, ci piace infine riportare qui, solo alcune impressioni e i pensieri che loro stessi hanno scritto al termine di questa esperienza… Perché, come nell’ultimo incontro del Piccolo Principe con il serpente, possa tutto questo far pensare non ad una fine, ma ad un dolce saluto, un’esperienza che termina solo per farne iniziare una nuova. Un viaggio che, accompagnati dall’Amore del Padre, potrà sempre continuare!

«La fiducia che i bambini hanno acquisito è un qualcosa che ci riempie particolarmente il cuore, sentirsi dire che con noi si “sentono a casa” è il miglior ringraziamento che ci possano fare. Possiamo veramente ritenerci fortunati, grati per tutto quello che insieme abbiamo creato. Sono dell’idea che la gioia e il servizio speso gratuitamente per i ragazzi possa essere una delle esperienze più belle che si possano fare. Un semplice grazie non basta, ma il desiderio di rivederci presto sopraggiunge nei nostri cuori perché in fondo… il viaggio continua». (rcz)