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LAMEZIA TERME (CZ) – Ex Parco “Giardini dell’Eden”, una mozione dei consiglieri Lorena e Gallo

L’area verde ex Parco “Giardini dell’Eden” è situata in Lamezia Terme Sambiase tra Via M. Nicotera, Corso Gramsci e Via G. Porchio e rappresenta uno spazio pubblico destinato a verde attrezzato con possibilità di avviare un’attività commerciale (Chiosco già presente) su aree pubbliche. Attualmente, l’area versa in condizioni di scarsa manutenzione e sicurezza, con la presenza di un chiosco completamente vandalizzato.

Le aree verdi comunali rappresentano un patrimonio naturale e culturale di inestimabile valore per la comunità locale. Tuttavia, spesso queste aree sono sottoutilizzate o in stato di degrado a causa della mancanza di risorse economiche e di personale necessario per la loro gestione e manutenzione. In tale contesto, le associazioni no profit possono svolgere un ruolo fondamentale nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio naturale e culturale del territorio, promuovendo attività e iniziative a favore della comunità locale e offrendo un contributo prezioso alla gestione e alla manutenzione delle aree verdi comunali.

Per tali motivi è stata presentata una mozione dai consiglieri comunali di Fdi, Lorena e Gallo con l’obiettivo dell’assegnazione, e conseguente valorizzazione, di un’area verde comunale, con al suo interno un Chiosco per attività commerciale, ad associazioni no profit e non solo, al fine di promuovere la tutela e la valorizzazione del territorio, nonché di favorire la promozione di attività culturali, ludico-ricreative ed educative a favore della comunità locale.

Inoltre, cercando di guardare in prospettiva futura e ipotizzando un rapido intervento tecnico/amministrativo che possa rendere fruibile l’intera area verde e di conseguenza il Chiosco su di essa presente, i Consiglieri propongono all’interno della mozione un tentativo di lettura in chiave strategica della situazione attuale e prospettica dell’area e del contesto nella quale è inserita, ricorrendo allo strumento dell’analisi Swot.

Infine, alla luce di quanto emerso dalle analisi e ricerche effettuate, i consiglieri intendono chiedere all’amministrazione comunale, in via del tutto propositiva, una serie di possibili soluzioni per il raggiungimento della piena fruibilità dell’ex Parco “Giardini dell’Eden”, quali: 1 – l’avvio immediato di un piano di ripristino e riqualificazione dell’area verde, che comprenda la pulizia, la riparazione delle strutture danneggiate, la messa in sicurezza dell’intera zona e il ripristino di un adeguato sistema di illuminazione per garantire la fruibilità anche negli orari serali e notturni; 2 – l’indizione di una procedura pubblica di selezione per l’affidamento dell’area verde e del chiosco vandalizzato ad una o più associazioni no-profit del territorio, le quali potranno presentare progetti di gestione, attività culturali ed educative, manutenzione del verde e coinvolgimento della comunità locale.

Il ripristino dell’ex Parco “Giardini dell’Eden” rappresenta, dicono, «un’opportunità unica per la nostra comunità, che può trarne benefici in termini di benessere, svago, ecosostenibilità e coesione sociale. In particolare, la creazione di uno spazio giochi offre un luogo sicuro e divertente per i bambini, promuovendo l’attività fisica e la socializzazione». (rcz)