Un prestigioso riconoscimento per il Comune di Mongiana che, con il progetto Le Reali Ferriere borboniche di Mongiana, si è aggiudicato il Premio Patrimoni Viventi, indetto dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e destinato ad Associazioni, Enti e Istituzioni su tutto il territorio nazionale.
«Mongiana – si legge in una nota stampa – si conferma così ancora una volta laboratorio di sperimentazione nei processi di innovazione culturale. Oltre ai principali attrattori, i resti monumentali delle industrie Borboniche, un unicum a livello nazionale e all’eccellente lavoro di valorizzazione ad opera del comune e del Parco delle Serre, emergono capacità e a realtà innovative che danno vita ad interventi di valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale di Mongiana e del comprensorio».
Le reali ferriere borboniche di Mongiana, infatti, sono state candidate dal Parco delle Serre, che hanno sottolineato come «l’azione culturale che si sta portando avanti a Mongiana da diversi annimira a trasformare il concetto di patrimonio culturale, oltrepassando la nozione di bene tangibile, avvalorando le tradizioni e i sentimenti collettivi che cercano di scavare nel passato per ritrovare le radici di una comunità».
«Il progetto “Le Reali Ferriere di Mongiana” – si legge in una nota del Parco delle Serre – svincolandosi dalle logiche promozionali e commerciali, assume il carattere etico di un nuovo modo di fare cultura e cittadinanza, elaborando il degrado e rifunzionalizzando il patrimonio, le identità e le singolarità locali che vengono tramutate in esperienze. Questo approccio è in linea con la Conferenza di Faro e l’accezione di eredità culturali in essa contenuta, recentemente ratificata dal Senato della Repubblica».
«Siamo onorati di ricevere questo prestigioso riconoscimento– ha dichiarato Giovanni Aramini, commissario del Parco delle Serre – e ringraziamo tutti i collaboratori che hanno scelto di scommettere e investire in un progetto visionario e coraggioso. Il lavoro portato avanti negli anni dalle amministrazioni di Mongiana, seguendo una logica legata alla storia che proietta al futuro, potrà avere altri e migliori risultati grazie alle potenzialità ed alle professionalità messe in campo».
«Mongiana – ha concluso – potrà essere una risorsa da valorizzare ulteriormente ed essere d’esempio ad altre realtà regionali che puntano sulla cultura per risollevare le proprie condizioni sociali ed economiche».