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L’effigie di San Francesco di Paola emblema itinerante della festa, della gente di mare

di PINO CINQUEGRANA – Una festa itinerante che mira a valorizzare il cammino del santo paolano patrono della Calabria e della Gente di Mare. Un grande appuntamento nato diversi anni fa per volontà dei Comuni di Francavilla Angitola e Pizzo Calabro, per i quali coordinatore unico è stato Gianfranco Schiavone, che da tempo, dopo un grave incidente che lo vide in fin di vita, dedica, a san Francesco di Paola, ogni momento della sua vita. Nel tempo, Schiavone, è riuscito a coinvolgere altri paesi calabresi, siciliani (Milazzo e Messina), campani (Vietri sul Mare).

La decisione di realizzare e di offrire al Comitato organizzatore della Festa, un emblema speciale itinerante (un bronzo dorato raffigurante il santo), la si deve a Filippo Raffaele di Soriano Calabro, insieme agli artisti Antonia La Gamba e Yuri Kuku, d’accordo col dott. Emanuele Stillitani della Pro-loco di Pizzo e Franco Di Leo della Protezione Civile provinciale di Vibo e dell’Arci Pesca di Pizzo.

Nella Primavera del 2009, il bronzo fu portato all’Aquila per salvaguardare l’incolumità dei volontari vibonesi della Protezione Civile, accorsi per soccorrere le vittime del sisma. Nel luglio 2009, l’opera d’arte continua il suo itinerario da Nicotera alla Città di Tropea; Nel 2010 da Tropea a Filadelfia (Vv).

Nel 2011, l’artistico testimone è stato consegnato alla Città di Reggio Calabria, per ricordare Catona, località da cui partì San Francesco per il suo prodigioso attraversamento dello Stretto di Messina. Nel 2012, l’emblema passò a Pizzo, antico e famoso centro marinaro, nonché sede di un convento di Padri Minimi, da sempre assistenti spirituali della Festa. Nel 2013, è stato affidato alla Capitaneria di Porto di Vibo Marina, che da sempre ha concesso il suo patrocinio tecnico-navale alla manifestazione che, svolgendosi nel Basso Tirreno, ha come basi il porto di Vibo Marina e il Porticciolo di Pizzo. Nel 2014, viene affidato alla Capitaneria di Porto di Gioia Tauro.
Per il 2015, giusto nella fausta occasione del 150° anniversario della costituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto, l’emblema itinerante viene consegnato alla VI Squadriglia della Guardia Costiera con base Messina, nella persona del suo Comandante, Capitano di Vascello Paolo Zunbo.

Le altre tappe sono state: da Messina a Doriano Calabro nel 2016; da qui a Francavilla Angitola nel 2017; poi, nel 2018, a Paola e nel 2019 a Zaccanopoli da dove, nel 2020-2021lo prende in consegna il Comune di Ionadi che a sua volta, nel 2022 lo viene consegnato al Comune di Mileto da dove per il 2023 sarà consegnato al Comune di Vazzano.

Per questo appuntamento il sindaco Vincenzo Massa ha sottolineato una grande soddisfazione per essere stato individuato assegnatario di questo emblema che per la gente di Vazzano è segno di fede e tradizione religiosa identitaria – ha detto il primo cittadino. Per l’occasione sarà presente alla cerimonia, che si svolgerà giorno 29 agosto, a partire dalle ore 18, alla presenza di S.E. Attilio Nostro Vescovo della Diocesi di Mileto, Nicotera è Tropea. (pc)