;
Pasquale Amato Premio Nosside

L’OPINIONE / Pasquale Amato: Reggio vittima di emarginazione nella presentazione del 50° dei Bronzi

di PASQUALE AMATO – Come si sarebbero potuti presentare a Reggio se Reggio è stata ancora una volta la vittima di questa ennesima azione di emarginazione?

Le Dichiarazioni di Occhiuto e della Princi hanno confermato la mia tesi sulle ragioni vere della sua organizzazione a Roma e non a Reggio Calabria. Per la Regione Straniera i Bronzi dovrebbero servire soltanto per propagandare le altre Calabrie. Neanche un’immagine di Reggio, di Scilla, dello Stretto. Neanche un’immagine della loro casa – lo splendido Museo della Magna Grecia -, della Sala Archeologica più importante del mondo, dove al loro fianco sono i Bronzi di Porticello. Assieme ad essi sono 4 sugli 8 tra i capolavori nel mondo dell’arte ellenica del v secolo A.C.

Insomma, la storia della Regione Straniera contro Reggio si è confermata. Quando una cosa bella è di Reggio è della Calabria. Quando è degli altri è degli altri. E come si arriverà a Reggio per visitare i Bronzi, il loro splendido Museo e la Città più antica, grande, bella e ricca di tesori della Regione? Niente Treni Speciali né Voli Aerei Speciali. Ci penserà Occhiuto con il suo “manager migliore d’Italia” che ancora sta studiando come rilanciare l’Aeroporto dello Stretto mentre il Cinquantenario passerà?

Chiudo con un’annotazione: la Città Metropolitana ha avviato la procedura per il riconoscimento dei Bronzi come Patrimonio dell’Unesco. Perché la Regione non ha detto una parola a favore di questa proposta? E perché il Ministro Franceschini – pur avendo riconosciuto l’importanza mondiale dei Bronzi e pur essendo stato l’unico, oltre naturalmente il sindaco ff Brunetti, a nominare Reggio – non ha investito neanche un euro per la promozione nel mondo e non ha assunto l’impegno del Governo a favore del riconoscimento Unesco?

E perché lui e il Ministro Carfagna non si sono impegnati per finanziare treni speciali, voli speciali per l’Aeroporto dello Stretto (voli che non avrebbero problemi di orario perché la Sacal lo ha svuotato) e accordi con le compagnie di crociera per prevedere visite ai Bronzi durante le soste a Messina?

A che servono i cubi nelle grandi città europee se chi – invaghito dai cubi – deciderà di venire a Reggio non avrà voli per arrivarci? Già, dimenticavo: le Agenzie suggeriranno l’Aereo per Lamezia.

Così potranno vantare un ulteriore aumento dei passeggeri per quell’Aeroporto che è stato creato per togliere a Reggio uno dei suoi primati. (pa)