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Maggiori risorse UE alla Calabria per lo sviluppo dell’agricoltura

11 ottobre – Maggiori risorse europee al Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Calabria: la Commissione Europea, infatti, ha approvato nei giorni scorsi le modifiche richieste che permetteranno una diversa modulazione dei piani finanziari destinati all’agricoltura.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione Mario Oliverio e dal delegato all’Agricoltura Mauro d’Acri. «Si tratta di una decisione importantissima – ha detto Oliverio – frutto di un lungo e complesso lavoro del Dipartimento Agricoltura, che rende il PSR Calabria 2014-2020 molto più aderente alle esigenze del comparto agricolo e del territorio calabrese. Gli adeguamenti tecnici del PSR appena approvati – ha precisato Oliverio – sono finalizzati ad una maggiore semplificazione delle procedure, a vantaggio dei beneficiari ma anche della macchina amministrativa».
La decisione di accoglimento delle richieste della Calabria da parte della Commissione Europea porta la firma del commissario Phil Hogan ed è la 6608 del 4 ottobre scorso.
«Le modifiche proposte ai Servizi della Commissione Europea – ha specificato il Consigliere D’Acri – riguardano rimodulazioni del piano finanziario del PSR, in modo da garantire maggiori risorse alle misure che riscuotono maggiore successo, tra le quali quelle relative alla tutela delle zone con svantaggi naturali, agli agriturismi e le fattorie didattiche e sociali e alle azioni di informazione, adeguamenti tecnici di alcune misure e degli indicatori di performance, introduzione di costi standard e regolamentazione dei progetti in trascinamento dalla vecchia programmazione”.
Esprime soddisfazione anche il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari Giacomo Giovinazzo. «Mi preme sottolineare la crescita professionale e qualitativa del Dipartimento – ha dichiarato Giovinazzo – nel rapportarsi con i Servizi della Commissione Europea. Le modifiche al PSR aprono la strada ad un nuovo ciclo di lavoro, a servizio dei territori e degli imprenditori calabresi».
Nello specifico, la Commissione ha approvato la modifica del valore intermedio dell’obiettivo di performance per la Priorità tematica 3 “Organizzazione delle filiere”, con effetti sull’indicatore di output della Misura 16.4 “Sostegno alla cooperazione di filiera”; l’aumento della tempistica per l’adempimento dell’impegno ad avvalersi di servizi di formazione e consulenza per i beneficiari della Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali”; l’aumento del budget finanziario per agriturismi, fattorie didattiche e sociali, per le indennità compensative e per le azioni di informazione (Misure 6.4, 13 e 1.2); l’introduzione dei costi standard e aggiornamenti normativi e modifiche all’entità del sostegno della Misura 2 “Consulenza alla aziende agricole”; la proroga dei termini per il pagamento degli impegni in transizione dal PSR 2007/2013, che consente agli enti pubblici beneficiari del sostegno comunitario di terminare i progetti di investimento iniziati nella precedente programmazione. (rcz)