;

Mazzuca (PD): Associazioni 118 ancora senza convenzione, Asp CS mantenga impegni presi

Giuseppe Mazzuca, presidente del Consiglio comunale di Cosenza, ha denunciato come «sono anni ormai che le associazioni di volontariato che garantiscono il servizio di supporto al sistema di emergenza-urgenza del 118 attendono risposte dalla Regione e dall’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza».

«Dopo aver intrapreso una lunga battaglia per il rilascio delle pratiche di autorizzazione e accreditamento dal Dipartimento Tutela della salute della Regione – ha proseguito – continuano ad accumularsi inspiegabili ritardi: manca la stipula di convenzione per il servizio di trasporto sanitario di emergenza urgenza, così come prevista dalla nuova legge sul Terzo settore. Ad oggi le associazioni che operano a supporto del 118 continuano ad operare al limite della legalità».

«L’Asp di Cosenza, a settembre del 2022 – ha ricordato – aveva annunciato di essere al lavoro per stipulare le convenzioni in attesa del completamento dell’iter di accreditamento da parte della Regione. Nel frattempo, le associazioni hanno comunque garantito un servizio essenziale per i cittadini ed evitato di paralizzare il sistema».

«Sono scesi in piazza più volte – ha aggiunto – hanno avuto numerosi incontri con la Regione e i commissari dell’Asp di Cosenza che si sono succeduti in questi anni, ma ad oggi alle promesse non sono seguiti fatti concreti».

«Ma perché l’iter continua ad essere fermo?», ha chiesto Mazzuca, evidenziando come «non sono stati mantenuti gli impegni presi nonostante le rassicurazioni di questi ultimi mesi. Le associazioni attendono risposte dall’Asp e, in particolare, dal direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza Antonello Graziano, dal responsabile del 118 Riccardo Borselli e dal coordinatore area Nord del sistema dell’Emergenza urgenza Sergio Costarella. Cosa aspettano, dunque, a indire una nuova convezione».

«Le associazioni del terzo settore – ha concluso – che operano a supporto del 118 di Cosenza annunciano battaglia: chiedono di poter accedere legalmente al servizio ma, dall’Asp di Cosenza, le risposte continuano a non arrivare. Il servizio di emergenza-urgenza di tutta la provincia di Cosenza rischia di bloccarsi». (rcs)