A due giorni dai risultati elettorali, Massimo Misiti, coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle, ai microfoni di QuiCosenza ha evidenziato come «successo ottenuto in Calabria non deve incasellare il movimento come ‘partito del Sud».
«Mi piace sottolineare – ha detto Misiti – che il M5S per quanto abbia preso più voti al sud, intende identificarsi in un quadro a caratura nazionale. Questo è l’obiettivo e lo dimostra anche il seggio preso in Lombardia. Certo, la Calabria ha dato un grosso contributo, quasi il 30% dei votanti ha dato fiducia al Movimento 5 Stelle e questa è opera delle iniziative parlamentari che hanno visto il sud e la Calabria gratificata. Abbiamo avuto e sono state fatte determinate operazioni politiche hanno coinvolto tutto il meridione».
Per Misiti, infatti, «c’è già l’impostazione con le aree provinciali, i coordinatori territoriali; ci saranno le aree e i forum tematici che saranno ben distinti e avranno la partecipazione di quelle persone che vogliono far parte del Movimento e che non devono essere necessariamente attivisti».
«Ognuno potrà dare dei contributi – ha spiegato ancora Misiti – con la proposta di valutazione di alcune criticità e le possibili soluzioni. Quindi l’impostazione, lo scheletro, c’è già».
«Manca l’accensione delle lampadine su chi saranno i responsabili territoriali, provinciali. Si sta solo aspettando la proclamazione degli eletti affinché si possa procedere ad un’assemblea regionale per ratificare quelle che sono delle indicazioni ben definite». (rrm)