Il vicepresidente di Confapi e presidente di Confapi Calabria, Francesco Napoli, ha ribadito la necessità di tagliare le accise nei primi quattro mesi del 2023, auspicando, poi, che «ridotte o strutturalmente eliminate», in quanto «paghiamo per eventi lontanissimi».
Napoli, nel corso della sua audizione in Commissione Attività produttive della Camera sul dl Trasparenza dei prezzi dei carburanti, ha ricordato che «gli aiuti messi in campo dal governo nel 2022 – riporta l’Ansa – per calmierare i prezzi dei carburanti attraverso la riduzione dell’aliquota dell’accisa sulla benzina e sul gasolio hanno dato un supporto concreto alle nostre aziende».
«Andrebbe, quindi – ha proseguito – prevista una riduzione delle accise e delle imposte sul valore aggiunto relativo ad alcuni carburanti. Da tempo registriamo prezzi troppo elevati dei carburanti “a causa dell’ammontare delle accise che hanno ancora una incidenza troppo elevata sul costo di benzina e gasolio».
Rispetto al garante per la sorveglianza dei prezzi «siamo favorevoli ad un monitoraggio più incisivo – ha concluso – che possa anche prevenire alcune distorsioni sull’andamento dei costi dei prodotti energetici e delle materie prime, ma è opportuno valutare di far partecipare come membri permanenti i rappresentanti delle associazioni di categoria». (rrm)