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Giardino dei Giusti

Nel Giardino dei Giusti dedicato a Gratteri cresceranno altri alberi

di PINO NANO – Nel giardino dei Giusti di Fuscaldo, dedicato al procuratore generale Nicola Gratteri, da oggi cresceranno altri alberi. Portano il nome dell’ambasciatore Luca Attanasio, ucciso il 22 febbraio in Congo, di Vittorio Iacovacci, carabiniere che ha perso la vita insieme all’ambasciatore e di altri Giusti scelti dagli studenti: Anna Frank, bambina simbolo della Shoah; Tonino Maiorano, vittima innocente di mafia;  Olga Panuccio, bambina di 4 anni vittima innocente di mafia; Carmine Oliverio, fuscaldese morto a 25 anni in un campo di concentramento nazista; Agitu Ideo Gudeta, ambientalista etiope uccisa a Trento per il suo attivismo; Ernesto Sabato, premio Nobel nato a Fuscaldo, presidente della commissione di inchiesta sui crimini della dittatura militare argentina; Giovanni Losardo, politico cetrarese ucciso dalle mafie; Peppino Impastato, giornalista ucciso dalle mafie; Gino Strada, fondatore di  Emergency, per la disponibilità nei confronti della Calabria; Angelo Vassallo, sindaco pescatore ucciso a Pollica;  padre Marcelliano Cantatore, per anni caritatevole punto di riferimento per bambini e adulti fuscaldesi ed Angela Maria Aieta, fuscaldese, eroina della libertà dell’Argentina, alla quale è stata dedicata anni fa la scuola primaria.

Un albero è stato dedicato al presidente dell’Unicef Francesco Samengo, che avrebbe dovuto presenziare la cerimonia. Il Covid se lo è portato via qualche mese fa, impedendogli di realizzare la promessa di andare nella scuola di Fuscaldo diretta da Anna Maria De Luca per parlare con i bambini e i ragazzi.

Un messaggio emozionante è arrivato da Patrizia Surace, consigliere Nazionale di Unicef Italia: «”La lacrima di ogni bambino appartiene a ciascuno di noi”…  È questa la frase con cui spesso il compianto Presidente Francesco Samengo, mi ricordava l’importanza di dar voce ai più piccoli, offrendo il massimo dell’impegno solidaristico per la promozione dei loro diritti e la migliore tutela possibile. Ci sono tanti modi per essere ‘giusti’ e quello scelto da Francesco è partito da lontano: da volontario e poi anche da Presidente Regionale del Comitato per l’Unicef in Calabria, ha creduto fortemente nella necessità di affiancare le istituzioni, ed in particolare i Tribunali per i minorenni dei due distretti calabresi, al fine di contribuire alla salvaguardia dei bimbi più bisognosi».

«L’albero piantato nel ‘Giardino dei Giusti’ in suo ricordo – ha aggiunto – oltre ad essere un momento di memoria e di grande emozione, rimanda al valore simbolico dell’impegno, come quello necessario per farlo crescere e ramificare. Ed è così che tutti i bambini, in Italia e nel mondo, dovrebbero crescere senza discriminazioni o deprivazioni, con solide radici, familiari e comunitarie, guardando al futuro con gioia e speranza. Desidero ringraziare la dirigente dott.ssa Anna Maria De Luca per aver voluto ricordare il nostro caro presidente ed averlo fatto a scuola con la partecipazione dei bambini, confermando la volontà di proseguire insieme la collaborazione già offerta da Francesco Samengo».

Emozionante il videomessaggio mandato alla scuola dal dott. Dario Vassallo, fratello del sindaco pescatore, Angelo, al quale la scuola di Fuscaldo ha dedicato un albero: «piantare nel giardino dei Giusti un albero per Angelo ci riempie di orgoglio e ci onora in quanto anche in Calabria si ricorda il sindaco pescatore e si ricorda, soprattutto, nella scuola che è un pilastro fondante per il nostro sviluppo. È un segnale di cultura, di legalità che in questi anni sta prendendo sempre più piedi e che indirizza i nostri ragazzi sulla strada giusta per farli diventare uomini».

L’iniziativa nel giardino dei Giusti è stata patrocinata dall’Eip, Associazione non governativa Scuola Strumento di Pace, riconosciuta dall’Unesco per la pedagogia dei diritti umani (con statuto consultivo presso l’Onu) e dalla rete globale Eno, network di scuole e comunità per io sviluppo sostenibile, presente in oltre cento Paesi nel mondo. Gli alberi sono stati donati dal Club Lions di Belvedere: sono intervenuti alla cerimonia il presidente, Salvatore Bencardino, Antonio Monaco, presidente della IX circoscrizione, Nicola Clausi, immediato past governator e Anna Anselmo che ha lavorato tanto alla organizzazione dell’evento. Al fondatore dei Lions, Melvin Jones, è stato dedicato un bellissimo cedro. 

Spiega la dirigente scolastica: «Questi alberi vogliono essere un segno di unione e solidarietà nei confronti del Procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, che tanto sta combattendo contro le mafie e il malaffare. Quando abbiamo deciso di dedicare un albero all’ambasciatore Attanasio, è stato specifico desiderio del Procuratore che ne aggiungessimo uno per il carabiniere che ha perso la vita con l’ambasciatore. Voglio sottolinearlo per dimostrare quanto, nonostante tutti i suoi impegni, la sua attenzione e la sua umanità siano rivolte anche alla nostra scuola. Dobbiamo dare speranza ai nostri ragazzi, il cambiamento è possibile, se ci impegniamo e ci crediamo». (rcz)      

In copertina, l’inaugurazione del Giardino dei Giusti con il Procuratore Gratteri