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Paolo Mascaro

Per la Cassazione il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro è candidabile

Per la Corte di Cassazione, il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, è candidabile, ritenendo inammissibili il ricorso presentato dalla Procura Generale che dal Ministero dell’Interno.

La richiesta di incandidabilità, infatti, era stata fatta a seguito della vicenda dello scioglimento del Consiglio comunale per il coinvolgimento di alcuni ex consiglieri in un’inchiesta contro le cosche lametine.

In Cassazione, anche gli ex consiglieri Pasqualino RubertoGiuseppe Paladino che, invece, sono stati dichiarati incandidabili.

«Ringrazio – ha scritto su Facebook il sindaco Mascaro – i miei avvocati Bernardo Marasco, Dina Marasco, Pietro Palamara e Gianfranco Spinelli per la passione con la quale hanno combattuto per consentire che la Giustizia potesse finalmente trionfare».

«Ringrazio – ha aggiunto – chi ha combattuto e sta combattendo in prima linea accanto a me una buona battaglia, fatta di legalità, impegno ed amore e contrassegnata da rivoluzionaria gestione della cosa pubblica, intesa quale desiderio di operare unicamente per il bene comune.
Ringrazio chi ha sempre creduto nella nostra battaglia, non lasciandosi mai condizionare da chi ha vanamente tentato di ostacolarne il percorso. Ringrazio chi ha tentato di fermarci con meschinità e calunnie perché ci ha reso ogni giorno più forti e determinati ad operare per la Comunità».
«Anni di inutili ed incomprensibili battaglie giudiziarie – ha concluso – lasciamoli alle spalle: tutti coloro che amiamo la nostra Città e la nostra Regione lavoriamo uniti per dare un futuro di speranza ai nostri figli». (rcz)