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Rosy Perrone

Perrone (Cisl): Un patto sociale in MetroCity Reggio per il PNRR

Dalla segreteria provinciale Cisl un appello alla Città Metropolitana di Reggio per un patto sociale per il PNRR. «Così come è avvenuto al tavolo nazionale – afferma Rosy Perrone segretaria generale metropolitana –, occorre un protocollo per il Pnrr metropolitano ed  il passo successivo che proponiamo è un patto sociale anche tra istituzioni e attori sociali metropolitani per decodificare, seguire e monitorare l’incidenza dei progetti che la Metrocity ha messo in campo per la spesa dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.  Attivare la cabina  di regia Pnrr metro è dunque assolutamente urgente e necessario».

«Oggi, con i fondi derivanti dal Pnrr, ma anche con risorse ordinarie ed europee, parte la sfida di rilancio dei nostri territori ed occorre ragionare sinergicamente. Spero – aggiunge la Perrone – che chi ha, ad oggi, l’ onore e  l’onere di guidare la Metrocity, se pur per via di fatti incidentali, avrà l’accortezza di intervenire con professionalità e visione del territorio metropolitano. La nostra, verso l’amministrazione metropolitana – anche considerato la recente approvazione del bilancio – è un’apertura di credito, ma già dagli albori del 2022 chiediamo di vedere fatti, e dopo che questi si materializzeranno potremo parlare di un cambio di passo. Il tempo dello sviluppo non aspetta!

La situazione economica e sociale a Reggio e provincia, stante oltretutto la pandemia ,non è delle migliori, su 526.658 abitanti, risultano positive quasi 5000 persone, ossia l’ 1% della popolazione. Nella sola Reggio Calabria, sono quasi 2000 le persone positive al Coronavirus, su 173.456 abitanti (oltre l’1%). Questi dati forniti dall’Unità di crisi della Prefettura, relativi al periodo delle feste natalizie appena terminate, e in vista del Capodanno, destano preoccupazione, perché fisiologicamente tenderanno ad aumentare nei prossimi giorni. Continuare la campagna vaccinale in modo serrato è il primo degli interventi che certamente, autorità ed Asp, promuoveranno, ma con una forte opera di sensibilizzazione alla responsabilità e alla consapevolezza, pertanto istituzioni e parti sociali su questo dovranno fare fronte comune, soprattutto sulle giovani generazioni, e sui luoghi di lavoro, affinché si sviluppi una coscienza costruttiva. Come Cisl lo stiamo facendo chiedendo più sicurezza e nuove attenzioni sui luoghi di lavoro e per i lavoratori ed anche  per questo chiediamo la massima condivisione per quello che rappresenta l’unico antidoto al virus da Covid-19: il vaccino.

Lo scopo ultimo è innanzitutto la salute e non in secondo piano è  di evitare chiusure e strette che deriverebbero dalla zona arancione o addirittura dalla zona rossa. Sarebbe un altro colpo brutale per l’economia reggina; ma in questo situazione abbastanza emergenziale si deve avere la forza di tutelare la salute ed il lavoro. Questo binomio deve essere una priorità dell’agenda politica del Commissario regionale alla sanità nonché Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto.

Anche e soprattutto in tempo di pandemia, è fondamentale mettere al centro i lavoratori, e il loro spirito di servizio che permette  nonostante l’espandersi del contagio da Covid, di garantire l’esercizio di attività pubbliche e private. Rimodellare dunque criteri , applicare igienizzazioni canoniche e costanti, utilizzare dispositivi di protezione forniti ai lavoratori, e contingentare presenze e possibili contatti sui luoghi di lavoro, per garantire maggiore serenità e soprattutto serietà; questo deve essere la stella polare dei protocolli , a tutti i livelli, per ricercare la salute pubblica. E accanto a questo, confidiamo nell’impegno del governo regionale, affinché consolidi un’interlocuzione istituzionale con il Governo centrale affinché resti prioritario  il rinnovo della Cig-Covid per i lavoratori che maggiormente hanno subito gli effetti di questa maledetta pandemia, e per tanti, anche in provincia di Reggio Calabria ha costituito un paracadute sociale importante, che va assolutamente rinnovato. Per questo, confidiamo e sosteniamo il  lavoro di contrattazione di Luigi Sbarra e della nostra Segreteria nazionale  con il Governo, il cui confronto in questi mesi è stato proficuo ed indiscutibilmente determinante. Costruiamo dunque anche alle nostre latitudini, il nostro patto sociale metropolitano e costruiremo il futuro così come lo desidera la nostra comunità!» (rrc)