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Francesco Pitaro (Gruppo Misto)

Preferenza di genere, Pitaro (Gruppo Misto): la legge in Conferenza dei capigruppo

Sembra difficile, ma non impossibile: prima dell’ultima seduta del Consiglio regionale, il testo normativo sull’introduzione della doppia preferenza di genere nella legge elettorale regionale sarà definito in occasione della prossima Conferenza dei capigruppo. Lo ha reso noto il consigliere regionale del Gruppo Misto Francesco Pitaro, aggiungendo che «il Consiglio si adeguerà, finalmente, alle disposizioni legislative nazionali ed europee».

Se il testo venisse licenziato subito e portato al voto in Consiglio e approvato prima dello scioglimento si eviterebbe il ricorso a un decreto del Governo per uniformare la legge elettorale della Calabria che non prevede la doppia preferenza: con decreto in Puglia qualche settimana fa si era introdotta la doppia preferenza alle elezioni regionali. Certo, bisognerà vedere se il regolamento permette una seduta prima di quella della presa d’atto del decesso del Presidente che avrà all’ordine del giorno il solo punto dello scioglimento del Consiglio.

«Acquisita da un pezzo la volontà unanime dei gruppi consiliari – ha proseguito il consigliere regionale Pitaro – dopo la sollecitazione a procedere spediti del capogruppo del Partito DemocraticoDomenico Bevacqua e l’atto d’impulso del presidente Domenico Tallini su un provvedimento unificante più proposte, il principio di democrazia paritaria diverrà norma regionale. Non si transige e non ci potranno essere rinvii».

«La Calabria – ha aggiunto – ci guarda e ognuno saprà assumersi le proprie responsabilità. Personalmente, sono convinto che una delle cause del non funzionamento della Regione e delle tante inadempienze collezionate in mezzo secolo di regionalismo deludente, è rinvenibile nel non aver consentito alle donne, per retaggio culturale e una visione maschilista della politica e della storia, di entrare nei gangli decisionali, istituzionali e amministrativi dell’Ente. Adesso si volti pagina!». (rrm)