È stata presentata, in Cittadella regionale, la prima edizione del Premio Jole Santelli, dedicato alla compianta presidente della Regione scomparsa prematuramente e che si svolgerà il 16 luglio a Vibo Valentia.
Il Premio, istituito dalla direttrice archeologa, Mariangela Preta, nasce all’interno del movimento culturale la Calabria delle Donne, quest’anno dedicato alle donne di carta, donne scrittrici che hanno posto al centro dei loro scritti e dei loro studi il mondo antico e la Magna Grecia.
«Jole Santelli rappresenta un ricordo indelebile per questa Regione – ha dichiarato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto –. È stata la prima presidente donna nella storia della Calabria e, nei pochi mesi che ha governato, ne ha segnato la storia. Ha cambiato il paradigma del governo della Calabria. Lo ha fatto con determinazione, con coraggio, con forza, a volte anche con irruenza, perché Jole era una leonessa».
«È stata la prima presidente – ha proseguito Occhiuto – ad impegnarsi per una narrazione della Calabria che non fosse il solito racconto di una Regione assistita. Ha cercato di dimostrare che la Calabria può avere grandi amministratori che si propongono al Paese non solo rivendicando risorse, ma assumendosi la responsabilità di raccontare le opportunità fallite e quelle sulle quali la Regione può contare. Ha comunicato al Paese una Calabria orgogliosa e determinata che voleva lavoro e non assistenzialismo. Ha costituto anche un esempio per quelli che saranno chiamati, come me, a governare la Regione dopo di lei».
«La tragedia della sua perdita ha lasciato in tutti noi un dolore profondo, ma questa esperienza che ha vissuto è stata straordinaria per la Calabria. Quindi, ricordarla con questo Premio significa ricordare la parte migliore della Calabria», ha sottolineato Occhiuto.
All’incontro con la stampa in Cittadella – coordinato dalla giornalista Giancarla Rondinelli, la quale ha ricordato Jole in quanto donna, amica e da sempre sua musa ispiratrice -, sono intervenuti anche la direttrice del premio, Mariangela Preta, il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, il media partner dell’evento, Antonio De Caprio, e la giornalista presentatrice del Premio, Francesca Russo, che ha rimarcato come l’entusiasmo per l’istituzione del Premio è lo stesso che ha animato Jole nel governare la Calabria.
È stato, poi, riportato il messaggio delle sorelle della presidente Santelli, Paola e Roberta – non presenti all’evento «perché – hanno spiegato – sarebbe stato emotivamente doloroso»-, invitato ai promotori del Premio e al presidente Occhiuto «al quale – hanno scritto – va un ringraziamento particolare per il suo sostegno a questa iniziativa».
«Siamo molto contente – hanno aggiunto – che la conferenza stampa di presentazione del Premio si svolga alla Cittadella regionale, perché questo luogo è stato molto importante per nostra sorella che ha sempre lavorato qui per una Calabria dinamica, diversa da quella che spesso arriva all’immaginario collettivo. Questo è stato fin dall’inizio per lei un luogo di grande orgoglio».
1Donne che hanno ridisegnato un percorso turistico letterario della Calabria – ha affermato Preta – restituendo una narrazione positiva e pregna di storie che danno lustro alla nostra terra».
Il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, si è detta «orgogliosa di ospitare nella città di Vibo la prima edizione del Premio “Jole Santelli” soprattutto nell’anno in cui Vibo è Capitale del Libro».
Antonio de Caprio ha ricordato con emozione la grande amicizia che lo legava a Jole e quanto la sua figura sia stata da esempio per la politica calabrese.
Presente anche l’orafo Giancarlo Spadafora che «ispirandosi alla figura trasparente, pulita e leale di Jole», ha realizzato come premi, una Calabria cristallina.
Infine, sono stati svelati i nomi delle premiate. Si tratta di: Cristina dell’Acqua, Corriere della Sera e scrittrice Mondadori, Giovanna De Sensi Sestito già docente Unical di storia greca, Gabriella Tigano direttore Parco Archeologico Naxos-Taormina, Mariagrazia Ciani, grecista e ultima allieva vivente di Carlo Diano.
Alla serata del 16 luglio, parteciperanno, tra gli altri, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Giuseppe Moles, il capogruppo di Forza Italia al Senato della Repubblica, Annamaria Bernini, il senatore, Maurizio Gasparri e il coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria, Giuseppe Mangialavori. Concluderà lai serata del Premio il concerto del conservatorio Torrefranca di Vibo, diretto dal maestro Vittorino Naso. (rcz)