«Noi ci siamo e auspichiamo di veder realizzato quanto prima un reparto all’avanguardia che possa permetterci di curarci sul nostro territori». È quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese, nel corso della presentazione del Consuntivo 2023 del Progetto Nole (Nuova oncologia Locri Epizefiri) per la riqualificazione e la rifunzionalizzazione dell’area oncologica dell’ospedale di Locri.
«I dati presentati oggi dall’Associazione Angela Serra – ha spiegato Calabrese – sono frutto del lavoro di squadra che mira alla riqualificazione e rifunzionalizzazione del reparto di Oncologia. Il progetto è esempio di sinergia tra pubblico e privato che fan ben sperare. Perciò dobbiamo continuare a lavorare insieme».
«Siamo consapevoli delle difficoltà e dei problemi atavici del nostro nosocomio – ha dichiarato Calabrese entrando nel merito della situazione in cui versa l’ospedale di Locri –. Li abbiamo affrontati e li continuiamo ad affrontare cercando, tutti insieme, le possibili soluzioni. In tal senso, voglio rivolgere un ringraziamento alla commissaria straordinaria, Lucia Di Furia, per l’impegno e la determinazione profusi».
«La presentazione del consuntivo, in presenza anche del direttore sanitario Giuseppe D’Ascoli, del sindaco della Città di Locri Giuseppe Fontana e del professor Massimo Federico dell’Associazione Angela Serra, mette in risalto – ha evidenziato – l’ottimo lavoro di squadra dell’associazione, dei cittadini e delle Istituzioni. Abbiamo tutti l’obiettivo della riqualificazione del reparto di Oncologia e, passo dopo passo, cominciamo a vederne i risultati».
«Grazie alle tante donazioni dei cittadini – ha concluso – alle tante iniziative a favore del progetto e alla sensibilità del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e di tutta la Giunta che ha deliberato un contributo di 500 mila euro, poi approvato anche dal Consiglio regionali, oggi il progetto Nole è realtà». (rrc)