;
pizzimenti

REGGIO – Cittadini per il cambiamento, l’appello di Nuccio Pizzimenti

Nuccio Pizzimenti, presidente dell’Associazione Cittadini per il Cambiamento, rivolge un appello al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, «per migliorare la vivibilità in città, relativamente alle necessità derivanti dall’attuale pandemia».

«Nella vita le azioni “concrete” – ha proseguito il presidente Pizzimenti –  si pesano e si contano. Le azioni insensate, particolarmente quelle dell’attuale Governo, purtroppo sono tante, ed incidono negativamente su tutti noi».

«Che il sindaco Falcomatà – ha proseguito il presidente Pizzimenti – abbia pensato di fare un’ordinanza, per inibire: la via Marina, il Corso Garibaldi e le piazze cittadine, lascia perplessa la popolazione reggina, poiché ben altre sono le iniziative che i cittadini di Reggio si aspettano da un Primo Cittadino».

«Infatti, i reggini auspicano – ha proseguito il presidente Pizzimenti – che Falcomatà si adoperi in maniera da fornire, possibilmente gratis, o comunque non a prezzi da business sia i guanti, che le famigerate ed introvabili mascherine alla cittadinanza, ma soprattutto ai medici ed ai paramedici sia delle strutture pubbliche, che private, poiché non è igienico usare questi presidi per un numero illimitato di ore oltre il dovuto».

«Inoltre – ha proseguito il presidente Pizzimenti – data la nota carenza dei ventilatori meccanici specie nelle terapie intensive sarebbe opportuno che il sindaco Falcomatà in sintonia con il dipartimento Sanità della Regione Calabria provvedesse a rifornire di queste macchine salvavita il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, cercando pure di venire incontro nei limiti del possibile a tutte le esigenze relative alla pandemia che i primari ospedalieri dovessero manifestare per migliorare la degenza dei pazienti e il lavoro incessante di medici e paramedici, sottoposti a turni massacranti, cosa di cui li ringraziamo».

«Non sarebbe male – ha proseguito il presidente Pizzimenti – che le mascherine del tipo in uso ai sanitari ospedalieri  (cioè quelle ffp2 ed ffp3), venissero distribuite gratuitamente ai cittadini, poiché in alcuni negozi o supermercati, a Reggio, non ti fanno entrare se non hai almeno la mascherina».

«Inoltre, onde evitare lunghe file e pericolose resse – ha proseguito il presidente Pizzimenti – sarebbe opportuno, che il Sindaco Falcomatà, si adoperasse anche affinché vengano eseguiti gratuitamente i tamponi  anche agli asintomatici poiché non è detto che essi, non siano veicolo silente del contagio del Covid-19, pure nelle strutture private autorizzate, il che decongestionerebbe non poco le file per sottoporsi ai tamponi, di cui, ovviamente, vanno riforniti anche i centri privati autorizzati. Poi, il sindaco, magari in sintonia con la Camera di Commercio reggina, dovrebbe trovare una qualche forma di finanziamento, per aiutare quelle attività, di coloro che in città volessero aprire una ditta per la stampa digitale delle mascherine secondo i crismi di legge. Inoltre, segnaliamo  al sindaco Falcomatà l’aumento spropositato, indiscriminato ed ingiustificato dei prezzi praticati in questi giorni in città dei generi di prima necessità, tra cui l’acqua minerale in bottiglia».

«È chiaro – ha proseguito il presidente Pizzimenti – che l’Amministrazione Comunale, anche tramite l’Assessorato al Commercio, debba sollecitare rigorosi controlli negli esercizi alimentari in genere, in modo da stroncare tale fenomeno del rialzo ingiustificato dei prezzi dei generi di prima necessità, poichè nessuno va a comprare il caviale, ma solo i beni di prima necessità come: il pane, la pasta la farina, l’acqua lo zucchero ecc.». (rrc)