A Reggio, a Palazzo Alvaro, nei giorni scorsi si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Cosmos e del Premio Cosmos degli Studenti, promossi dal Comitato scientifico in partenariato con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, il Planetario Pythagoras, la Sai (Società astronomica italiana), il Miur – Direzione generale per gli ordinamenti e la Fondazione Bracco.
A coordinare i lavori, il vicedirettore di Repubblica, Giuseppe Smorto.
In tema di libri di divulgazione scientifica hanno trionfato, rispettivamente, Ian Stewart con I numeri uno e Luca Perri con Astrobufale.
Un riconoscimento, questo, fortemente voluto dal fisico e docente all’Università di Amsterdam Gianfranco Bertone (reggino come Carmelo Evoli, ricercatore presso l’Istituto “Gran Sasso” dell’Aquila e presidente della giuria di docenti degli Istituti secondari che ha valutato le recensioni formulate da allievi di 25 scuole superiori di tutt’Italia) come pure da Lina Martino, docente e “anima” dell’Osservatorio astronomico “Pythagoras”.
«Siamo orgogliosi – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà – di essere qui a mostrare i frutti di un lavoro durato un anno, e poter ospitare Stewart e Perri. Il Premio “Cosmos”, inteso nella sua accezione classica di “ordine”, è per noi importante per mettere un po’ d’ordine in mezzo a tanto “Caos” composto di “bufale”, e non solo a livello scientifico, di cui le nostre giornate sono costellate». (rrc)