Da oggi, il Cinema Aurora di Reggio ospiterà la 12esima edizione del Festival del Cinema Spagnolo che propone una selezione di film di qualità inediti dalla Spagna in versione originale sottotitolata in italiano.
Il Festival, riceve il sostegno dell’Ambasciata di Spagna, AC/E, l’Ufficio del Turismo spagnolo e l’Instituto Cervantes di Napoli, e l’attiva collaborazione della Fondazione con il Sud, Calabria Film Commission, circolo culturale Zavattini e CineLabMéliès.
La selezione a cura di EXIT media, con la direzione artistica di Federico Sartori e Iris Martin-Peralta, riflette l’eterogeneità e la vivacità del cinema spagnolo e latinoamericano.
Si parte martedì 12 novembre, alle 18.30, con un vero e proprio caso cinematografico in Spagna: l’esilarante Muchos Hijos, Un Mono Y Un Castillo (Molti figli, una scimmia e un castello), campione al box office, di Gustavo Salmeron; a seguire, alle 20.30, Las distancias (le distanze), opera seconda della giovane Elena Trapé, film vincitore al festival di Malaga 2018 (premi come Miglior film e miglior attrice).
Mercoledì 13, alle 18.30, un’autentica perla dell’ultimo cinema spagnolo indipendente, Mudar de piel (Cambiare pelle) del duo Schulz-Fernadez presentato all’ultimo festival di Locarno, capace di mutare da documentario storico-familiare a thriller di spionaggio.
Chiude la rassegna, alle 20.30, il thriller argentino La educacion del Rey (L’educazione di Rey), opera prima folgorante, che lancia Santiago Esteves tra le promesse del nuovo cinema latinoamericano. (rrc)