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REGGIO - Successo per il "Safer Internet Day"

REGGIO – Successo per il “Safer Internet Day”

Grande successo, a Reggio, per il Safer Internet Day, svoltosi nei giorni scorsi nell’Aula Magna dell’Università Mediterranea e organizzata dal Liceo “Tommaso Gullì” in sinergia con l’Ateneo reggino e il Kiwanis Club Agorà di Reggio.

A intervenire in apertura dei lavori il Rettore dell’Università Mediterranea prof. Giuseppe Zimbalatti, che ha evidenziato la necessità per tutte le agenzie educative del territorio di intraprendere azioni di sensibilizzazione per il contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.

Il Dirigente Scolastico del Liceo Gullì, avv. Francesco Praticò, ha sottolineato come la scuola sia sempre attenta a cercare di cogliere le esigenze dei ragazzi e i loro disagi, mettendo a disposizione degli studenti vari strumenti, come lo sportello psicologico.
Anche il Presidente del Kiwanis Club, Mariolina De Benedetto, ha parlato dell’attenzione delle associazioni nei confronti dei bisogni del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.

I veri protagonisti sono stati gli studenti che, con la proiezione di video e la lettura di riflessioni sul tema del bullismo, hanno messo a nudo le loro fragilità e i loro bisogni e lo hanno voluto fare davanti a una folta platea di giovani, liceali e universitari insieme, e soprattutto davanti al dott. Antonio Marziale, Garante dell’Infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria che, evidentemente emozionato per quanto proiettato dagli studenti, ha voluto raccontare la sua storia, la storia della nascita del suo impegno in difesa dei diritti per l’Infanzia.

Il Garante ha evidenziato come al primo posto tra i reati compiuti dai minori ci sia la violenza sessuale, sottolineando la necessità per la scuola di inserire l’educazione sessuale come disciplina curriculare, perché possa essere insegnata la differenza tra pornografia e amore. A fare da sottofondo alle letture e alle riflessioni, le musiche degli studenti del Liceo Musicale, presenti con la loro orchestra.

Al termine dei lavori, i ragazzi hanno voluto salutare il dott. Marziale con un flash mob che ha coinvolto l’intera platea.  (rrc)