Domani mattina, a Reggio, alle 9.30, al Liceo Classico “Tommaso Campanella”, s’inaugura una giornata in onore di Salvatore Quasimodo.
L’evento è stato organizzato dal Lions Club Reggio Calabria Sud “Area Grecanica”, presieduto da Mario Plutino, in collaborazione con il dirigente scolastico del Campanella, Maria Rosaria Rao in occasione del 60esimo anniversario del conferimento del Premio Nobel per la Letteratura a Salvatore Quasimodo.
L’evento avrà come focus centrale la lezione introduttiva del prof. Lucio Villari, sul tema Inquietudine e Storicità di Salvatore Quasimodo ed è successivo all’intitolazione della strada a Salvatore Quasimodo nel centro della città di Reggio Calabria, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale Falcomatà.
Si parte con i saluti del sindaco Giuseppe Falcomatà, del coordinatore del Lions Club XI circoscrizione, Ettore Tigani, della dirigente del Liceo, prof.ssa. Maria Rosaria Rao e di Maurizio Piscitelli, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Introducono Caterina Spanti, docente del Liceo “T. Campanella”, e Carlo Mastroeni, Presidente del Parco letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera. Coordina Mario Antonio Plutino, Presidente del Club Lions.
Conclude Domenico Laruffa, past Governatore del Distretto 108 del Lions Club.
Salvatore Quasimodo e Reggio Calabria sono uniti da un legame sia storico che sentimentale. Il grande poeta visse negli anni ’20 a Reggio Calabria allorquando, nel 1926, venne assunto dal Ministero dei lavori pubblici e assegnato al Genio civile di Reggio Calabria. Qui compose alcune delle sue più belle poesie e strinse amicizia con i fratelli Enzo Misefari e Bruno Misefari, entrambi esponenti (il primo comunista, il secondo anarchico) del movimento antifascista di Reggio Calabria. (rrc)