A Rende, alle 11.15, all’Aula Solano dell’Università della Calabria, il seminario La masso-’ndrangheta: Gotha e l’evoluzione delle mafie.
L’evento fa parte degli appuntamenti del Laboratorio di Pedagogia dell’Antimafia a cura di Giancarlo Costabile e giunto al nono anno di attività.
Relaziona sul tema oggetto dell’ultimo lavoro di Claudio Cordova, diretto de Il Dispaccio, Fortunato Maria Cacciatore, docente Unical e Michele Inserra, giornalista de Il Quotidiano del Sud.
«Il libro-inchiesta di Claudio Cordova – ha dichiarato Giancarlo Costabile, dimostra inequivocabilmente la natura politica del potere mafioso, al di là del suo radicamento nella tradizionale sfera militare. Nello specifico, Cordova riesce ad argomentare con rigore sia sul piano storico che giornalistico tutte le fasi che hanno portato la ’ndrangheta a diventare un soggetto permanente della vita politico-economica del Paese, senza che la cosa abbia destato particolare scandalo per le nostrane classi dirigenti».
«La prefazione a Gotha – ha concluso Costabile, è firmata da Federico Cafiero De Raho, Procuratore Capo della Direzione Nazionale Antimafia, che avverte tutti noi del rischio che corriamo nel convivere senza alcuna reazione con quest’ordine di potere mimetico, pervasivo e corrotto, che sta inquinando ogni segmento delle istituzioni repubblicane». (rcs)