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Catanzaro

Sanità, il consigliere di Cz Corsi: Aprire collaborazione con Dulbecco nell’interesse della città

Il consigliere comunale Antonio Corsi ha evidenziato come «con i 322 milioni di euro sbloccati grazie alla nascita dell’azienda unica “Dulbecco” il Capoluogo diventerà nei fatti il più importante polo medico-sanitario della Calabria e senza tema di smentita uno dei più grandi di tutto il Sud Italia».

Per Corsi, infatti, «ora si può parlare davvero di svolta storica per la sanità pubblica di Catanzaro e della Calabria».

«Il lavoro svolto in questi mesi dal presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso – ha evidenziato – è stato premiato da risultati a cui forse nessuno credeva, dopo anni e anni di tentativi falliti e false promesse. Ora ci sono i soldi, che ovviamente arriveranno alla fine dell’iter avviato dal presidente della regione Roberto Occhiuto, per realizzare il nuovo ospedale, superando i gravi problemi logistici del “Pugliese” e dello stesso Policlinico “Mater Domini”. Parallelamente, sarà realizzato il secondo pronto soccorso a Germaneto, previsto proprio dalla “legge Mancuso” di integrazione per incorporazione delle due aziende esistenti, struttura indispensabile per alleviare il peso che grava sull’emergenza-urgenza del “Pugliese”».
«Si apre ora una fase di intenso lavoro – ha proseguito – perché bisognerà istituire un tavolo di lavoro tecnico-politico tra Regione Calabria-Ufficio del Commissario-Comune di Catanzaro per stabilire la collocazione delle nuove strutture ospedaliere e organizzare ovviamente anche i servizi essenziali, come collegamenti stradali, parcheggi, etc».
«Non ho dubbi che il sindaco Nicola Fiorita aprirà una feconda collaborazione nell’interesse della città – ha concluso – e anche il Consiglio comunale dovrà svolgere il suo ruolo come organo deputato a decidere le scelte urbanistiche. Non dobbiamo sciupare questa irripetibile occasione di fare di Catanzaro la Capitale della Salute». (rcz)