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Prosegue il progetto Rotary a Scuola: Lotta all'obesità infantile

SIDERNO (RC) – Prosegue il progetto Rotary a Scuola: Lotta all’obesità infantile

Prosegue, con successo, il progetto Rotary a scuola: Lotta all’Obesità Infantile, ideato e diretto da Vincenzo Ursino e organizzato dal Rotary Club di Locri, il cui presidente è Luigi Brugnano e che vede la partecipazione dell’Istituto Comprensivo Bello – Pedullà – Agnana di Siderno.

Avviato a ottobre, proseguirà fino a maggio e, grazie alla collaborazione del dirigente scolastico Vito Pirruccio, sta coinvolgendo 599 studenti, 75 docenti e oltre 1.100 genitori, questo modello di sviluppo contribuirà al processo di arricchimento professionale e culturale dei docenti scolastici attraverso un aggiornamento costituito da approcci culturali, metodologici e propedeutici utilizzando uno screening anonimo per calcolare la percentuale di soggetti obesi o in sovrappeso e creando una banca dati per determinare le abitudini alimentari delle famiglie e la loro evoluzione nel tempo.

Grazie alla consegna di opuscoli informativi sui corretti stili di vita a tutte le famiglie partecipanti e ai docenti, alle lezioni formative rivolte ai docenti e ad alcune classi di alunni sulle corrette abitudini alimentari, su tecniche e metodi delle attività sportive e a molte altre iniziative, è evidente come l’azione del Rotary Club sia volta a sensibilizzare la popolazione scolastica su tale fenomeno, creando le basi per un successivo impegno diretto degli alunni stessi attraverso la realizzazione di efficaci strategie di prevenzione.

L’attività in corso in questo momento è rivolta, in particolare, alla scuola secondaria dove la coordinatrice è la prof. Maria Chiara Macrì. Sono coinvolte tutte le seconde classi, nello specifico la 2° A, con la docente Marina Zangari con l’attività “Lapbook obesità infantile in generale, cause e conseguenze”. Nella 2° B la prof. Alba Archinà propone “Sport e attività contro l’obesità infantile” nonché “Obesità infantile e sue complicanze”. Nella 2° C la prof. Emilia Ariganello ha modulato le attività in Obesità infantile e junk food”, “Come evitare l’obesità infantile” e “Obesità infantile: caratteristiche generali”. L’attività della 2° D, con la docente Marina Zangari, riguarda il “Modellino in 3D della piramide alimentare”. Infine nella 2° G del plesso di Agnana, la docente Marina Zangari propone come attività quella relativa alla “Obesità infantile: una corretta alimentazione nell’adolescenza”. 

L’impegno rotariano, nel portare avanti e promuovere tale attività (anche grazie alla forte campagna di comunicazione che accompagna il Progetto) è finalizzato, dunque, 1) a portare a conoscenza dei soggetti interessati un corretto stile alimentare il quale contribuisce a costruire, rafforzare, mantenere il corpo e a fornire l’energia quotidiana indispensabile al buon funzionamento dell’organismo; una nutrizione equilibrata è per esempio direttamente legata a una buona salute materno-infantile, facilita i bambini nell’apprendimento, aiuta gli adulti a essere più produttivi; 2) Valorizzare la motricità in tutte le sue forme come elemento essenziale per lo sviluppo integrale della persona 3) Contribuire al processo di arricchimento professionale e culturale dei docenti scolastici, attraverso un aggiornamento costituito da approcci culturali, metodologici e propedeutici. 

Con tale progetto, che sicuramente si protrarrà negli anni, il Rotary di Locri, grazie all’impegno fisico ed economico dei suoi soci, nella sua iniziativa di sensibilizzazione e di lotta all’obesità infantile ha coinvolto, fino ad oggi, oltre 1.700 genitori e quasi 1.000 bambini e ragazzi di cinque istituti comprensivi di diversi Comuni del territorio Locrideo.

L’esito e gli effetti benefici di carattere medico-sociale che la lotta all’obesità infantile hanno prodotto e produrranno nel territorio, saranno dunque un’ulteriore testimonianza dell’impegno della grande famiglia rotariana, volto al benessere, sotto ogni punto di vista, della realtà in cui opera. (rrc)