;
Trasversale delle Serre, Anas pubblica bando di gara per lotto "Superamento del cimitero di Vazzano"

Superamento del Cimitero di Vazzano della Trasversale delle Serre, i sindaci: Importante risultato

Sono numerosi i sindaci che hanno espresso soddisfazione per la pubblicazione del bando di gara del lotto “Superamento del Cimitero di Vazzano” della Trasversale della Serre, sottolineando che si tratta di «un importante risultato del commissario straordinario Francesco Caporanoe del presidente della Regione, Roberto Occhiuto».

I primi cittadini dei comuni di Vazzano (Vincenzo Massa, promotore dell’iniziativa), Vibo Valentia (Maria Limardo), Brognaturo (Rossana Tassone), Spadola (Cosimo Damiano Piromalli), Simbario (Ovidio Romano), Serra San Bruno (Alfredo Barillari), Mongiana (Francesco Angilletta), Fabrizia (Francesco Fazio), Nardodipace (Antonio Demasi), Vallelonga (Abdon Servello), San Nicola da Crissa (Giuseppe Condello), Sorianello (Sergio Cannatelli), Sant’Onofrio (Antonino Pezzo), Pizzoni (Vincenzo Caruso), Cardinale (Danilo Staglianò), Torre di Ruggiero (Vito Bruno Roti), Chiaravalle Centrale (Domenico Donato), Argusto (Valter Matozzo), Gagliato (Salvatore Sinopoli), Satriano (Massimiliano Chiaravalloti), Soverato (Daniele Vacca), Petrizzi (Giulio Santopolo) e Davoli (Giuseppe Papaleo), hanno evidenziato come «in meno di un anno, sono state completate le progettazioni e iter autorizzativi».

Una celerità «frutto della necessaria sinergia e della condivisione degli obiettivi da raggiungere, che ha portato, nel giro di meno di un anno, a concludere progettazioni e iter autorizzativi – si legge nella nota del sindaco di Spadola, Cosimo Damiano Piromalli –. All’indiscutibile e primaria importanza trasportistica connessa al completamento dell’intera infrastruttura, quale itinerario di collegamento tra il versante Ionico e quello Tirrenico passando per l’Altopiano delle Serre, si associano inevitabilmente numerosi benefici per le comunità locali direttamente interessate dal tracciato. Basti pensare ai livelli occupazionali durante le fasi di realizzazione, agli sviluppi in tema di turismo balneare- montano- religioso, alla possibilità di raggiungere i presidi ospedalieri esistenti in minor tempo».

«All’indiscutibile e primaria importanza trasportistica connessa al completamento dell’intera infrastruttura, quale itinerario di collegamento tra il versante Ionico e quello Tirrenico passando per l’Altopiano delle Serre – ha concluso il primo cittadino – si associano inevitabilmente numerosi benefici per le comunità locali direttamente interessate dal tracciato. Basti pensare ai livelli occupazionali durante le fasi di realizzazione, agli sviluppi in tema di turismo balneare- montano- religioso, alla possibilità di raggiungere i presidi ospedalieri esistenti in minor tempo». (rvv)