Al via la nuova stagione di “A Scuola di OpenCoesione”

Al via la nuova stagione di A Scuola di OpenCoesione, il percorso di didattica innovativa rivolto alle scuole secondarie superiori di tutto il territorio nazionale che promuove principi di cittadinanza attiva e consapevole attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico sui finanziamenti pubblici.

All’edizione 2021, la Calabria si presenta con 32 team corrispondenti a 20 istituzioni scolastiche, confermando l’attenzione e la partecipazione al progetto incentrato sull’utilizzo di innovative tecnologie di informazione e comunicazione nato in accordo con il Miur nell’ambito dell’iniziativa di open government sulle politiche di coesione “OpenCoesione” coordinata dal dipartimento per le Politiche di coesione presso la presidenza del Consiglio dei ministri. Una nuova edizione che vedrà rinnovarsi la sinergia e l’impegno della Regione Calabria, da diversi anni partner dell’iniziativa.

«Accogliamo con grande entusiasmo – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, Università, Ricerca scientifica e Innovazione Sandra Savaglio – l’avvio di una nuova edizione del progetto di didattica interdisciplinare che consente ai giovani calabresi coinvolti di sviluppare competenze in tema di cittadinanza attiva, cimentandosi in attività di ricerca e di monitoraggio civico, per acquisire strumenti utili a leggere il proprio territorio e ad analizzare come vengono spesi i fondi pubblici, nazionali ed europei, nella propria regione».

«Puntiamo a formare una nuova generazione – ha aggiunto – futura classe dirigente, di cittadini curiosi e consapevoli, in grado di valutare l’impatto delle azioni politiche e amministrative. Una opportunità anche per la Regione Calabria, che ancora una volta ha voluto affiancare il progetto, per aprire le proprie porte alla comunità in una dinamica di trasparenza e di massima collaborazione».

Su scala nazionale risultano ammessi ad #Asoc2021 214 team (classi o gruppi di classi), di cui il 25% nel Centro-nord e il 75% nel Mezzogiorno, corrispondenti a 132 istituzioni scolastiche. La selezione delle classi ammesse è stata effettuata accogliendo le domande pervenute da scuole idonee in base alla dotazione tecnologica minima indicata dal ministero dell’Istruzione.

#Asoc2021, inoltre, amplia le sue reti territoriali e attiva due nuove sperimentazioni, oltre a proseguire la disseminazione internazionale avviata nell’anno scolastico 2019-2020. Anche per questa edizione Asoc ha raccolto le adesioni di nuovi Amici di Asoc, dando seguito al coinvolgimento dei soggetti già attivi sui territori nei settori specifici di intervento delle politiche di coesione o su temi trasversali, come la trasparenza, la legalità e il riutilizzo di dati aperti.

Continua, inoltre, la collaborazione con i Centri di informazione europe direct e i Centri di documentazione europea aderenti a Asoc e il supporto da parte degli esperti territoriali dell’Istituto nazionale di statistica (Istat) e l’Usr. (rrm)

Per la Calabria, il team “Terra di Mezzo” di Crotone vince l’Asoc1920 Award

È il team dell’Istituto Tecnico Nautico “M. Ciliberto” di Crotone, dal nome Terra di Mezzo, con il progetto Libera Terra di Crotone a vincere, per la Calabria, la settima edizione di A Scuola di OpenCoesione, la competizione didattica di cittadinanza attiva e di monitoraggio civico, promosso dall’Agenzia per la Coesione in collaborazione con il Miur e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.

Premiati, anche il team Igea 2.0 del Liceo Scientifico “Zaleuco” di Locri (RC), con il progetto Casa della salute Siderno con il Premio “Sfida Raccolta”; il team Waters on fire dell’Istituto Tecnico Commerciale “A. Lucifero” di Crotone con il progetto Realizzazione terme Magna Graecia Comune di Cotronei con il Premio Professione Video Reporter e il team HumanIts dell’Istituto Tecnico Industriale “M. M. Milani” di Polistena (RC), con il progetto Missione Accoglienza con il Premio Follow Up.

Il riconoscimento, assegnato dalla Commissione di valutazione, è stato comunicato nel corso dell’evento finale in diretta streaming – scandito da un programma arricchito dal confronto con esperti, artisti di fama nazionale e workshop sui temi dell’ambiente – con il quale si mette a consuntivo l’andamento di una stagione che, sebbene fortemente condizionata dall’emergenza connessa al Covid e dalle necessarie rimodulazioni del percorso, ha comunque restituito un prezioso bagaglio conoscitivo ed esperienziale agli studenti che hanno portato a termine le attività

Un bilancio positivo, al di là delle contingenze, anche per la Calabria in cui hanno concluso positivamente il percorso didattico 20 team, sui 34 iniziali. Il percorso di Asoc, infatti, ha messo in evidenza la passione e la creatività dei team coinvolti che con grande tenacia sono arrivati al traguardo finale con la consegna del quarto ed ultimo report. Proprio per questo l’iter di valutazione e premiazione delle ricerche di monitoraggio civico è stato modificato rispetto alle precedenti edizioni: oltre all’attribuzione delle “Menzioni speciali” su base nazionale e la individuazione su scala regionale del miglior team, tutte le classi arrivate alla fine del progetto sono state premiate, senza produrre classifiche, con la donazione di un device per la didattica a distanza.

«Siamo molto orgogliosi per il traguardo raggiunto dai 400 studenti calabresi coinvolti nel percorso didattico – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, Sandra Savaglio – che hanno avuto la possibilità di mettersi in gioco apprendendo cosa significhi lavorare in gruppo, avere responsabilità e prendere decisioni. La Regione Calabria ha ancora una volta voluto incentivare questa esperienza, accompagnando studenti e docenti con un sostegno di carattere organizzativo ed economico e mettendo a disposizione diverse tipologie di strumenti. È importante per l’amministrazione regionale realizzare le condizioni affinché i giovani possano partecipare ad iniziative che, come questa, siano in grado di rendere le nuove generazioni protagoniste delle dinamiche di cambiamento, a partire dai territori di appartenenza, e portatrici di valore aggiunto in Europa».

«Riteniamo che per il successo delle politiche di coesione – ha affermato l’Adg del Por Calabria 14/20, Tommaso Calabrò – sia fondamentale promuovere la trasparenza e la collaborazione con i territori e incentivando il dialogo e la consapevolezza, proprio tra i più giovani, dei risultati degli investimenti pubblici. La Regione Calabria, attraverso la struttura della comunicazione del Por Calabria Fesr Fse 2014/2020, ha confermato anche in questa edizione il proprio supporto ai team e alla rete territoriale organizzando, sia in presenza che a distanza, incontri di carattere operativo per condividere strumenti, modalità di coordinamento e prospettive di partecipazione».

La Regione Calabria è partner del progetto nazionale da ben tre edizioni attraverso la Struttura di Comunicazione del Por Calabria 2014-2020, del Dipartimento Programmazione Unitaria. Proprio per rafforzare il percorso, la competizione didattica è stata inoltre inserita tra i progetti speciali della Strategia di comunicazione del Por Calabria la cui responsabile, Ivonne Spadafora, è anche referente regionale di Asoc.

Il contributo della Regione Calabria, nello specifico, si concretizza attraverso la realizzazione di attività laboratoriali e di sessioni formative e di confronto che hanno come obiettivo il trasferimento di competenze circa l’uso degli open-data e di tecnologie di informazione e comunicazione. In questa direzione, anche per #Asoc1920, la Regione Calabria ha previsto una premiazione aggiuntiva per i team che hanno partecipato. Sono in programma, infatti, incontri/dialoghi con autorevoli esperti e rappresentanti istituzionali europei, nazionali e regionali per un confronto sui temi di particolare interesse, che saranno concordati con i team, che coinvolgano tutta la platea dei 400 studenti che hanno portato a termine il percorso, ma anche l’omaggio di gadget e la partecipazione ad eventi che verranno condivisi e organizzati con le scuole, gli Europe Direct, l’Istat regionale, l’Usr e la Rete delle associazioni che hanno accompagnato i team durante il percorso. (rrm)

RENDE (CS) – Il 4 marzo la presentazione dei progetti Asoc

Il 4 marzo, al Centro Congressi – Aula Magna dell’Università della Calabria di Rende, la presentazione dei progetti Asoc – A Scuola di OpenCoesione, organizzato dal Dipartimento Programmazione Comunitaria della Regione Calabria in collaborazione con il Dipartimento di Economia e Finanza e Statistica dell’Università della Calabria.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Settimana dell’Amministrazione Aperta, sette giorni dedicati su scala nazionale a sviluppare la cultura e la pratica della trasparenza, dell’accountability, della cittadinanza e delle competenze digitali sia nelle amministrazioni pubbliche che nella società.

Open!, infatti, è stato declinato dalla Regione Calabria, in coerenza con gli obiettivi della #SAA2020, per valorizzare il percorso innovativo di Asoc volto a rafforzare il controllo sociale sulla spesa dei fondi pubblici e la partecipazione alla vita pubblica dei giovani calabresi.

Questa, dunque, sarà l’occasione, per i 27 team calabresi, per raccontare la competizione didattica, i dati raccolti e i risultati dei progetti di monitoraggio civico. Gli studenti saranno accolti dal Rettore dell’Università della Calabria, Nicola Leone, dalla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli e dai docenti dell’Unical Massimo CostabileAngela Costabile.

A seguire, l’Open Talk, la sessione dedicata ai contributi tecnici con le relazioni delle autorità di Gestione del POR Calabria 14/20, Tommaso Calabrò, della Responsabile della comunicazione del POR Calabria FESR FSE 14/2, referente ASOC Calabria, Ivonne Spadafora, della docente di demografia presso il Dipartimento DESF dell’Unical, Manuela Stranges e della rappresentane della delegazione di ASOC Nazionale, Cristina Di Luca.

Sarà, poi, la volta di Open Speech, il cuore dell’iniziativa, in cui i protagonisti saranno i team calabresi di ASOC1920, che avranno la possibilità di far conoscere il prodotto delle attività di ricerca sin qui realizzate e la rete dei soggetti coinvolti: Amici di ASOC, Edic (Europe Direct), Istat, USR Calabria.

I relatori, i docenti, la rete territoriale e i team potranno intrattenersi, al termine dell’evento, all’interno dell’ASOC Room: l’area espositiva adiacente all’Aula Magna ospiterà interviste, match e scambi di idee per dare risalto ai progetti di monitoraggio civico in corso di realizzazione e consolidare le dinamiche di condivisione tra studenti. (rcs)