Al via, ad Acquaformosa, l’ottava edizione del Festival delle Migrazioni, organizzato dall’Associazione “don Vincenzo Matrangolo”, che gestisce i progetti Sprar, con la collaborazione del comune di Acquaformosa, della Regione Calabria e dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali).
«Nel corso della sua storia – si legge sul sito del Festival – il Festival ha avuto come mission la sensibilizzazione verso la tematica dell’immigrazione, tematica quanto mai attuale visto il contesto internazionale e il momento storico che ci colloca dinanzi a una delle più grandi emergenze della storia recente. Quella delle migrazioni è una tematica da affrontare in modo approfondito per stimolare una riflessione finalizzata a tradursi in opera di accoglienza quotidiana verso i migranti, risorsa da apprezzare e valorizzare. Ed è proprio questo lo scopo del Festival che da anni, attraverso convegni, dibattiti e testimonianze illustri cerca di sensibilizzare tutti, uomini e donne, grandi e piccini attraverso iniziative capaci di raccogliere ad Acquaformosa tutte le anime della società. Diversi sono stati gli ospiti che hanno animato le varie edizioni del Festival che nel corso degli anni è cresciuto sensibilmente ed è, a oggi, uno dei principali eventi culturali per quanto riguarda l’accoglienza e l’integrazione in Italia».
Nella giornata di oggi, è in programma l’incontro di formazione degli operatori SPRAR-SIPROIMI sul nuovo decreto sicurezza a cura dell’ASGI con l’Avv. Daniela Consoli, giochi per bambini a cura dell’Associazione Newa Generation Animation e, alle 21.00, a Piazza Limonello, la proiezione del cortometraggio Frontiera, vincitore del David di Donatello. A seguire proiezione del Film Arbëria. Aaranno presenti i registi Alessandro De Gregorio, Francesca Olivieri e i protagonisti dei film. A fine serata cena sociale con Shtridëla me fasule edhe me qiqra.
Domani, 22 agosto, alle 18.00, alla Sala ex Biblioteca, incontro di formazione operatori SPRAR-SIPROIMI sulle esperienze nazionali dell’accoglienza a cura del CIAC di Parma con Michele Rossi; a seguire seminario di geopolitica internazionale con Maurizio Alfano. Alle 19.00, a Piazza Papas V. Matrangolo, i Giochi per bambini – Il Clown Fragolino presenta: Utopia di un Clown!!!“ niente paura…solo gioia. A seguire, alle 21.00, il concerto del gruppo Moussa Ndao Ensemble.
Venerdì 23 agosto, dopo il corso di formazione operatori SPRAR-SIPROIMI a cura dello Sprar Nazionale con l’Avv. Lucia Iuzzolino sul tema:Il nuovo modello Sprar – Siproimi, si prosegue, alle 19.00, con lo spettacolo di giocoleria Meno per meno show a cura del Maestro Mattia Triuzzi.
Alle 21.00, a Piazza Papas V. Mastrangolo, la terza edizione del Premio Acquaformosa che Accoglie. Oltre alle premiazioni, intermezzi musicali a cura di Badara Seck e il coro femminile Vuxhë Grash. A seguire cena etnica offerta dall’Associazione Don Vincenzo Matrangolo.
Sabato 24 agosto, alle 18.00, a Piazza Limonello, al via la prima edizione della Maratona dell’accoglienza, a cui seguirà, alle 20.30, la premiazione dei vincitori. Alle 21.00, il concerto dei Folkabbestia.
Domenica 25 agosto, ultimo giorno di Festival, alle 19.00, al Bar Don Mimmi, la presentazione del libro La Calabria che non si arrende di Umberto Ursetta. Introduce e modera Alessandro Capparelli. Intervengono Gennaro Capparelli, sindaco di Acquaformosa, Vincenzo Tamburi, sindaco di San Basile e l’autore del libro. Conclude Franco Iacucci, presidente della Provincia di Cosenza.
Chiude questa ottava edizione il concerto del gruppo Almamegretta. (rcs)