Giordano (Confapi): Tassa regionale per agenzie di viaggio ennesimo fardello

Giovanni Giordano, presidente di Confapi Turismo Calabria e delegato regionale Maavi – Movimento Autonomo Agenzie di Viaggio Italiane, ha evidenziato come la tassa regionale per le agenzie di viaggio è «il simbolo delle mancate risposte e delle promesse non mantenute dalla politica».

«Come non bastasse, dopo la pandemia e il caro bollette – ha aggiunto – le imprese del turismo organizzato devono far fronte ad una ulteriore tassa che denota come le istituzioni si ricordino delle agenzie di viaggio quando c’è da incassare. Alla tassa regionale per il 2023 – che dovrà essere pagata entro il 31 gennaio prossimo – si aggiungono per le agenzie di viaggio altri adempimenti come il direttore tecnico, il fondo di garanzia, la responsabilità civile e potremmo continuare ancora. Le imprese del turismo, rispettose delle leggi e delle istituzioni che le rappresentano e le amministrano, non ci stanno più!».

«Non è possibile – ha proseguito – infierire così sulle imprese perché visibili e al contrario non fare altrettanto con una moltitudine di soggetti privati che operano nel nostro settore abusivamente e indisturbati nell’ombra.  Stanchi di essere spremuti finanziariamente e oltraggiati dalla condotta di chi non rispetta né le regole né il comportamento etico del nostro lavoro, chiediamo al Presidente Occhiuto (con delega al Turismo) un tempestivo incontro, al fine di affrontare le urgenze che attanagliano questo settore prima che diventino “emergenza viva”». (rcz)

Dalla Regione 2 milioni di euro per tour operator e agenzie di viaggio

È stato pubblicato, in pre-informazione, l’avviso destinato ai soggetti che esercitano attività di tour operator e agenzie di viaggio, con una dotazione di 2 milioni di euro.

«Con questo atto – spiega l’assessorato al turismo – si intende rilanciare l’attrattività e le modalità di fruizione turistica delle destinazioni calabresi, sia a livello nazionale che internazionale, attraverso azioni mirate di promozione, improntate alla sicurezza e alla qualità dei servizi». Con il decreto n. 6495, del 22 giugno scorso, il dipartimento regionale Lavoro, Sviluppo economico, Attività produttive e Turismo ha, infatti, approvato l’avviso rivolto al finanziamento di “Interventi a supporto dell’intermediazione turistica per il rilancio dell’offerta turistica regionale” affidandone la gestione a Fincalabra.

«La dotazione finanziaria dell’avviso – è scritto ancora – è di due milioni di euro da investire a sostegno di progetti per la ideazione, progettazione e immissione sul mercato di pacchetti e soluzioni in grado di mettere a sistema i nuovi paradigmi del turismo post-Covid, integrando spazi fisici e virtuali, esperienze emotive e dimensioni tangibili, in un quadro di sicurezza e benessere, finalizzato alla valorizzazione dell’immagine complessiva dell’offerta turistica regionale, dei prodotti e dei servizi turistici».

«Prosegue il sostegno della Regione rivolto al sistema economico e produttivo calabrese. Con un investimento di due milioni di euro – ha dichiarato l’assessore Fausto Orsomarso – , questa misura intende fornire un contributo a fondo perduto per attuare interventi promossi dagli agenti dell’intermediazione turistica e finalizzati alla valorizzazione dell’immagine dell’offerta turistica regionale. In particolare, gli interventi ammissibili devono riguardare progetti di incoming, diretti allo sviluppo dell’offerta ricettiva e dei servizi turistici adeguati a esigenze, cultura e abitudini dei clienti stranieri (mercati esteri) o dei clienti nazionali. Intendiamo aiutare questo settore ripensando la sicurezza e il benessere dei luoghi, progettando soluzioni e pacchetti innovativi, avvalendosi di nuove tecnologie e strumenti all’avanguardia per attrarre maggiori viaggiatori e, al contempo, promuovere l’offerta turistica della Calabria attraverso specifiche attività di marketing».

Il dipartimento comunica che «le date di apertura e chiusura dello sportello, per la presentazione delle domande, saranno indicate con apposito atto successivo e rese note sul portale Calabria Europa e sul sito istituzionale del soggetto gestore Fincalabra». (rcz)

Billari (Dem. Progressisti Calabria) chiede aiuti immediati per Agenzie di viaggio e tour operator

Il consigliere regionale dei Democratici Progressisti CalabriaAntonio Billari, ha sottolineato che Agenzie di viaggio e tour operator sono esclusi da qualsiasi contributo economico, sia regionale quanto statale. 

Billari, infatti, ha ribadito che «dall’inizio dell’emergenza sanitaria il comparto del turismo si è fermato: le strutture ricettive sono vuote, le agenzie di viaggio sono alle prese con disdette e mancate prenotazioni insomma un settore in ginocchio», comportando, così, un «netto calo del fatturato e sta subendo una crisi senza precedenti. Ci sono realtà, nate nel corso del 2019, che saranno impossibilitate a dimostrare una perdita di fatturato ma devono comunque far fronte a costi fissi onerosi o – aggiunge – tutte le altre Agenzie di viaggio e Tour operator rimaste fuori dai ristori a causa del Durc negativo».

L’Associazione Calabrese Agenti di Viaggio ha, infatti, chiesto l’abolizione della tassa di concessione annuale, istituita dalla Regione Calabria (legge n.1 del 31/12/1971 e, attualmente disciplinata dalla L.R. n.11 del 10/04/1995 e successive modifiche L.R. n.36 del 10/12/2001 L. R. n.7 del 16/03/2004 art. 3 comma 1) e in scadenza il 31 gennaio di ogni anno. 

Per Antonio Billari è importante e fondamentale proteggere l’esistenza di imprese attive da anni su tutto il territorio calabrese ed è evidente che le misure adottate fin qui non bastano.

«Dobbiamo attivarci – ha detto – per scongiurare chiusure con conseguenti perdite economiche e posti di lavoro. Dobbiamo tutelare coloro che iniziano un’attività imprenditoriale in un territorio in cui la percentuale di nuove imprese tende, di anno in anno, ad abbassarsi e sostenere chi contribuisce, da tempo, allo sviluppo turistico ed economico della nostra Calabria». (rrc)

Dalla Regione 510 mila euro per 60 agenzie di viaggio calabresi

Sono 60 le agenzie di viaggio calabresi beneficiarie di un contributo, a fondo perduto, di 510 mila euro che la Regione Calabria ha stanziato per contrastare gli effetti economici dell’emergenza Covid-19 sulle pmi.

Il dipartimento Lavoro, Sviluppo economico, Attività produttive e Turismo, con il decreto dirigenziale n. 12926 del 7 dicembre 2020, ha infatti approvato – dopo aver preso atto dell’attività della commissione di valutazione – l’elenco delle istanze risultanti ammissibili, ammesse con riserva e non ammesse al finanziamento previsto dall’Avviso pubblico denominato Viaggia Calabria.

«La misura – ha spiegato l’assessore al Lavoro, Sviluppo economico e Turismo, Fausto Orsomarso – offre un sostegno concreto alle imprese che esercitano attività di agenzia di viaggi, settore fortemente colpito dall’emergenza Covid. La nostra intenzione è scongiurare la chiusura di molte attività che rappresentano realtà produttive importanti e strategiche per l’economia della regione. L’operazione si inserisce nel più ampio quadro di strumenti messi in campo dalla Regione per fronteggiare, più in generale, la crisi dell’intero comparto turistico. Iniziative che intendono aiutare le imprese a uscire dalla crisi e che, inoltre, hanno tenuto conto dei suggerimenti arrivati dai rappresentanti delle categorie produttive».

L’approvazione degli esiti della valutazione non costituisce concessione degli aiuti individuali alle imprese. Con successivo decreto, da adottare dopo la registrazione del regime di aiuti e degli aiuti individuali sul Registro nazionale aiuti di Stato e l’espletamento delle verifiche connesse, si procederà alla concessione provvisoria degli aiuti a favore dei soggetti la cui domanda è stata valutata ammissibile. Nella pagina dell’avviso, al link in basso, è consultabile il decreto e la documentazione correlata. (rcz)