di ARISTIDE BAVA – Si è tenuto ad Agnana l’annunciato convegno sui prodotti identitari del territorio (Capra e Olio d’Olivo) promosso da Comune e Gal Terre Locridee, Dal convegno è risultato senza mezzi termini che i prodotti alimentari rivestono un ruolo fondamentale per una comunità come risorsa essenziale per la sopravvivenza e come elemento di identità culturale e coesione sociale.
In più riflettono le tradizioni, la storia di un luogo, caratterizzando la cucina locale. La valorizzazione dei prodotti identitari, quindi, secondo quanto è emerso dal convegno, è fondamentale per lo sviluppo dell’economia locale. Appunto ad Agnana, l’olio e la carne di capra rappresentano prodotti tipici fondamentali ; questa considerazione è stata fatta dagli autorevoli rappresentanti del settore agricolo calabrese presenti al convegno.
All’incontro è stato presente anche il Vescovo della Diocesi Locri-Gerace, Mons. Francesco Oliva che, dopo i saluti iniziali del sindaco Giuseppe Cusato è intervenuto sulla problematica unitamente al presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, al presidente del Gal Kroton, Natale Carvello, al Commissario Arcea Calabria, Giacomo Giovinazzo, oltre al presidente APZ (Associazione Produttori Zootecnici), Francesco Barretta, alla direttrice Ara (Associazione Regionale Allevatori) Calabria, Filomena Citrato, alla consigliera Cristina Fragomeni, capogruppo di maggioranza, all’agronomo Thomas Vatrano, al presidente provinciale Copagri, Vincenzo Lentini, e, quindi, a Francesco Arcieri, portavoce del Presidente Affari Costituzionali del Senato.
È emerso il quadro di un territorio, ricco di prodotti d’eccellenza, come appunto l’olio extravergine di oliva e gli alimenti di derivazione caprina. Tutto favorito dal clima e dal suolo, che contribuiscono in maniera determinante a offrire sapori unici, riconoscibili. Ma è emersa anche la necessità di dare vita a una progettazione più moderna e razionale delle attività produttive, che sia davvero in grado di creare sviluppo economico. Significativo l’intervento del presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, struttura che si sta battendo per lo sviluppo del territorio che ha affermato «qui, ad Agnana, c’è una delle più importanti aziende olearie dell’intero territorio regionale: è l’esempio che pure in posti piccoli come questo è possibile dare vita a esperienze imprenditoriali di successo e che è un’idea vincente dare spazio ai prodotti identitari. Ma il passaggio complicato è creare sviluppo economico con le ricchezze che abbiamo. Dobbiamo, perciò, impegnarci a recuperare la tradizione, i prodotti identitari. Pensiamo appunto all’olio, al latte e ai formaggi di capra. Questo territorio ha grandissime potenzialità, bisogna attivarsi e crederci. Il Gal lavora da sempre in questa direzione».
Dal canto suo il commissario Arcea Calabria, Giacomo Giovinazzo, ha aggiunto «La biodiversità è la grande forza della nostra regione, in particolare proprio dal punto di vista olivicolo, con centinaia di varietà in catalogo. Lo stesso vale per la capra. Inoltre i prodotti caprini, come il latte e il formaggio, hanno delle proprietà salutari. Su tutto questo bisogna costruire economie, creando sistemi di richiamo e un indotto di lavoro importante. Dobbiamo attivarci, uscire dalla subalternità mentale che spesso blocca nuove iniziative».
In perfetto accordo sono stati anche gli interventi degli altri relatori. (ab)