Potenziamento archivi e biblioteche, Princi: Sostenuto comparto con cospicuo finanziamento

È online l’avviso pubblico della Regione per il sostegno economico alle biblioteche e agli archivi con un finanziamento di 4.600.000 euro, destinati all’aggiornamento della strumentazione dei locali ma anche al potenziamento della dotazione tecnologica.

Lo ha reso noto la vicepresidente Giusi Princi, sottolineando come «gli obiettivi specifici dell’Avviso, curato dal Dipartimento Istruzione formazione e Pari opportunità, guidato dalla dirigente generale Maria Francesca Gatto, attraverso il settore Cultura diretto da Ersilia Amatruda, sono stati quelli di sostenere le biblioteche e gli archivi storici ubicati nel territorio regionale, per valorizzare il loro patrimonio librario, documentale ed archivistico, innalzando così gli standard di offerta dei servizi culturali».

«Mi piace, infine – ha concluso – ricordare che uno dei punti di forza di questo avviso e fattore di assoluta novità è stato aver individuato, tra le tipologie di intervento prioritarie per finanziare le biblioteche, la tematizzazione di spazi e servizi dedicati a fasce deboli o fragili, come gli spazi infanzia 0/6, quelli per lettura braille o la lingua dei segni e quelli dedicati ai disturbi specifici dell’apprendimento. È un grande obiettivo che abbiamo raggiunto con il Presidente Occhiuto, ossia quello di dare risposte concrete ad un comparto della cultura, avamposto della diffusione del sapere e della conoscenza, che attendeva da molti anni investimenti di tale portata».

La graduatoria è suddivisa in base alle tre macro aree di soggetti previste dal finanziamento: biblioteche degli enti pubblici, un finanziamento complessivo di 3.560.000 euro biblioteche delle università e delle istituzioni scolastiche, con 260.000 euro , ed infine gli archivi, con 779.500 euro. Molto basso, infine, il numero di soggetti partecipanti che sono stati esclusi in fase istruttoria, per diverse criticità, a dimostrazione dell’alta qualità del lavoro svolto dai soggetti partecipanti. (rcz)

Biblioteche e archivi, la Regione finanzia potenziamento strumentale e tecnologico

Sono 4 milioni e 600 mila euro la somma che la Regione Calabria ha stanziato per il potenziamento tecnologico e strumentale di biblioteche e archivi. Lo ha reso noto la vicepresidente della Regione, Giusi Princi, sottolineando l’intenzione di «dare forte sostegno economico alla rete delle biblioteche e degli archivi di tutto il territorio della Calabria, finanziando iniziative volte non solo all’aggiornamento della strumentazione e dei locali, per renderli più fruibili alle varie fasce della popolazione, ma anche per potenziare la loro dotazione tecnologica e promuovere la loro digitalizzazione».

Sul portale di Calabria Europa, infatti, è stato pubblicato l’avviso pubblico rivolto alle biblioteche ed agli archivi della Calabria per il loro potenziamento strumentale e tecnologico.

L’avviso, in pubblicazione nei prossimi giorni, prevede un finanziamento su 3 macro aree di soggetti: biblioteche degli enti pubblici; biblioteche delle università e delle istituzioni scolastiche; archivi.

«Valorizzare il nostro sconfinato patrimonio culturale è una priorità assoluta. È un grande obiettivo che con il Presidente Roberto Occhiuto ci siamo posti sin dall’inizio del mandato – ha aggiunto Giusi Princi – perché intendiamo dare risposte concrete ad un comparto, quello della Cultura, che è avamposto della diffusione del sapere e della conoscenza, e che non ha mai ricevuto investimenti di tale portata. Li attendeva da anni».

Curato dal Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità guidato dal Dirigente generale Maria Francesca Gatto, attraverso il Settore Cultura diretto da Ersilia Amatruda, l’avviso si pone come obiettivo sostenere le Biblioteche e gli Archivi storici ubicati su tutto il territorio regionale, valorizzandone il loro patrimonio librario, documentale ed archivistico, innalzando così gli standard di offerta dei servizi culturali; non dimenticando i processi di digitalizzazione in grado di incoraggiare una maggiore diffusione della conoscenza e fruizione del patrimonio librario a disposizione.

«La grande novità di questo avviso – ha spiegato la vicepresidente con delega alla Cultura – sta nel fatto che destiniamo una macro area dell’investimento anche alle istituzioni scolastiche ed universitarie che, attraverso questo finanziamento, potranno potenziare il loro sistema bibliotecario, inteso anche come ulteriore strumento per la lotta alla dispersione scolastica nonché come momento di aggregazione».

Le tre macro aree d’intervento dell’avviso interessano infatti Biblioteche di Ente pubblico locale e statale, con un sub-stanziamento di 3 milioni di euro, le Biblioteche pubbliche scolastiche e/o Universitarie, con 820 mila euro di finanziamento, ed infine i Pubblici Archivi storici, che avranno complessivamente 780 mila euro di stanziamento.

«Un punto di forza di questo avviso e fattore assolutamente innovativo – ha concluso il vicepresidente Giusi Princi – è rappresentato dall’aver individuato tra le tipologie di intervento prioritarie per finanziare le biblioteche la tematizzazione di spazi e servizi dedicati a fasce deboli o fragili, come gli spazi infanzia 0/6, quelli dedicati a lettura braille o Lis; e quelli dedicati ai Dsa». (rcz)