L’assessore Calabrese: È necessario che turismo passi dagli sbocchi professionali

È «opportuno che il turismo passi dagli sbocchi professionali e dalle opportunità che il settore darà ai giovani e ai professionisti di questo comporto, perché investire sul territorio significa creare occupazione e la Locride deve crederci!. È quanto ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese, dopo la visita insieme al presidente Roberto Occhiuto, a Gerace, per la presentazione delle azioni inserite nel finanziamento M1C3-Inv.1.1, e alle Terme di Galatro recentemente ristrutturate.

L’assessore, infatti, ha parlato della necessità di investire sul turismo nella Locride «perché la crescita di una comunità valorizza l’intero territorio calabrese e la Regione con il suo Presidente ha creduto molto nella creazione di un polo turistico culturale, simbolo della Calabria».

«Dopo l’incontro sugli Stati generali del turismo in Cittadella con la giornata di lavori sul tema ‘Calabria Straordinaria: il futuro del turismo’ – ha proseguito Calabrese – siamo sempre di più convinti della necessità di attrarre turisti e lo possiamo fare solo se le imprese del settore credono fortemente nel lavoro, non solo di tre mesi l’anno, ma in un turismo che possa abbracciare molti servizi e le mille peculiarità della nostra Regione. E, per come ha affermato anche il presidente Occhiuto, dobbiamo scrollarci di dosso la concezione di una Calabria come meta opzionale».

L’assessore al lavoro si sofferma anche sul progetto Kaire di cui la seconda annualità verrà presentata a breve.

«Intendiamo proseguire con queste misure per incrementare lo sviluppo del turismo e con “Kaire Calabria”, Fondo Pr Calabria Fesr Fse+ 2021-2027 per l’occupazione alle imprese che operano nella filiera turistica, abbiamo già avviato politiche positive per dare un sostegno alle imprese turistiche attraverso la concessione di incentivi all’occupazione dei lavoratori disoccupati svantaggiati, molto svantaggiati e con disabilità».

«Inoltre, dopo il recente lancio della rilevazione dei trend sul fabbisogno professionale – ha aggiunto – è in fase di partenza anche un questionario sulla rilevazione del fabbisogno professionale delle imprese calabresi sul settore turistico, volta a potenziare il servizio di incrocio domanda-offerta presso i Centri per l’Impiego, con il coinvolgimento delle associazioni datoriali, per la promozione dell’occupazione nel settore turistico».

Quando affermo che l’assessorato regionale al lavoro e alla formazione professionale e il Dipartimento lavoro, tra le varie iniziative puntano ad azioni mirate ad ottimizzare l’incrocio tra la domanda e l’offerta di lavoro, lo dico perché è indispensabile supportare le esigenze occupazionali espresse dal comparto turistico. Sono d’accordo – ha concluso Calabrese – con quanto affermato dall’imprenditore Pippo Callipo: la Calabria deve investire su giovani e imprese e lo potrà fare solo ascoltando le esigenze imprenditoriali, puntando a misure dirette per le aziende con incentivi all’occupazione, alla formazione di profili essenziali e appropriati al settore del turismo». (rrc)

Formazione, la Regione lancia questionario per stare al passo coi tempi del mercato del lavoro

La Regione ha attivato un questionario attraverso cui le aziende possono sottoporre all’Ente i propri fabbisogni ed esigenze formative, con l’obiettivo di acquisire direttamente dalle aziende calabresi i dati necessari da un lato a riqualificare e aggiornare i lavoratori, dall’altro a seguire il trend del lavoro curvando i bandi verso nuovi profili occupazionali.

«Si struttura un percorso che ci permetta di stare al passo con i tempi sempre più rapidi dell’evoluzione globale, dando quindi maggiore competitività alle aziende della nostra Regione, attraverso una formazione che sia in sintonia con il mercato del lavoro. Un questionario sempre attivo, facilmente raggiungibile tramite i nostri portali istituzionali – ha dichiarato il vicepresidente della Regione, con delega a Formazione professionale e Lavoro, Giusi Princi – Perché utilizzare le risorse del Pnrr in modo efficace significa conoscere il territorio non solo per quello che è stato, ma soprattutto per quello che potrà essere domani a fronte dei grandi cambiamenti in atto».

Affermazioni che la dicono lunga su quelli che sono gli obiettivi della Giunta Occhiuto, che ha inteso puntare fortemente sulla Formazione, che gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo delle imprese e del mercato del lavoro. Pertanto, anche e non solo in attuazione del Pnrr, la Regione Calabria attiverà una serie di misure finalizzate a raccordare, nel modo più efficace possibile, la domanda e l’offerta di lavoro, anche attraverso la formazione professionale.

«Per raggiungere questo scopo –  ha spiegato il vicepresidente – diventa fondamentale per noi avvalersi delle esperienze del mondo imprenditoriale, anche e soprattutto per valorizzarne i desiderata. A tal fine, d’intesa con il dirigente di settore Menotti Lucchetta, abbiamo predisposto un questionario destinato alle parti datoriali della Calabria che abbiamo già proposto anche alle Associazioni di categoria per diffonderle presso i loro iscritti».

«Vorremmo – ha spiegato – che funga da cartina di tornasole per poter strutturare così interventi mirati. In questo modo ci aspettiamo di rilevare i fabbisogni formativi del mondo produttivo del territorio, per programmare una formazione efficace e rispondente alle prospettive di sviluppo del sistema regionale. Confido nella disponibilità e collaborazione di tutte le parti coinvolte. Ne va del bene comune della nostra terra».

Un questionario online tanto semplice quanto vitale, per cui occorrono al massimo 3 minuti; 3 minuti che però possono cambiare le sorti del prossimo futuro calabrese. (rcz)