La proposta di creare un Ente regionale per salvaguardia del patrimonio architettonico della Calabria

Venerdì 26 marzo, alle 18, su Zoom, l’Associazione Dimore Storiche Italiane – sezione Calabria presenterà la proposta di norme per l’istituzione e il funzionamento di un Ente regionale per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico-architettonico della Calabria.

«Riteniamo – si legge in una nota – che l’adozione – a integrazione di quanto già previsto dalla legislazione nazionale – di una specifica normativa regionale, con la previsione di una adeguata dotazione finanziaria, costituisca il mezzo più efficace per favorire il recupero e la conservazione di un patrimonio architettonico, che è elemento qualificante del paesaggio della Calabria e potenziale volano di sviluppo turistico ed economico e di tutto il complesso delle attività imprenditoriali attinenti al restauro e alla valorizzazione del patrimonio stesso. La proposta prende a modello la normativa relativa all’ Istituto Regionale Ville Venete».

 Introduce Gianludovico de Martino, presidente sezione Calabria Adsi. Modera la giornalista Donata Marrazzo.

Intervengono Magda Antonioli, prof. di Macroeconomia ed Economia del Turismo all’Università Bocconi, Consigliere di Amministrazione dell’ Enit, Fausto Orsomarso, assessore regionale al Lavoro, Sviluppo Economico e Turismo, Amerigo Restucci, presidente Istituto regionale Ville Venete, Salvatore Patamia, direttore del Segretariato Regionale del Mibact per la Calabria, Tommaso Manfredi, direttore del Dipartimento Pau dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Franco Rossi, già assessore all’Urbanistica della Regione Calabria, Franco Senisi, direttore Istituto regionale Ville Venete. (rrm)