Giuseppe Livoti, presidente dell’Associazione Le Muse di Reggio, e Federica Roccisano, economista, già assessore al welfare, lavoro e pubblica istruzione della Regione Calabria, sono stati insigniti delle benemerenze dell’Associazione Nastro Azzurro, presieduta dal cav. Cosimo Sframeli.
Un riconoscimento che viene conferito a persone che si sono distinte, eccellendo, nel campo culturale, artistico, sociale, militare, religioso a livello regionale, e che è stato consegnato nei giorni scorsi nella Sala Conferenza di Villa Le Rose di Reggio.
Il presidente Sframeli in apertura dei lavori ha ricordato come l’Associazione Nazionale “Nastro Verde” – Decorati Medaglia d’Oro Mauriziana, è stata costituita il 14 luglio 1969, e fa parte del Consiglio nazionale permanente delle associazioni Combattentistiche e d’Arma ed è iscritta all’albo del Ministero della Difesa, ai sensi del decreto ministeriale 5 agosto 1982.
Lo scopo mantenere il culto dell’ideale di Patria e di tenere vive le tradizioni delle Forze Armate, incrementare rapporti tra con il personale in servizio e quello in pensione, fornire ai propri iscritti assistenza morale, culturale, ricreativa ed economica, valorizzare l’onorificenza Mauriziana e tutelarne il prestigio. Tra le attività quella di creare iniziative editoriali di natura militare, sociale e culturale; interventi nel campo della protezione civile e di mutuo soccorso; iniziative volte a concorrere efficacemente la lotta contro il cancro, l’A.I.D.S., sia in ambito militare che civile; protezione della natura, dell’ambiente, del patrimonio artistico e culturale, in collaborazione con gli Enti locali e gli organismi statali.
L’Associazione è presente su tutto il territorio nazionale con le sue sezioni che hanno un proprio Presidente ed un proprio Consiglio direttivo, che organizzano le attività sociali e culturali della sezione di appartenenza. Dunque nell’ambito di questa progettualità rientrano queste premiazioni ovvero un riconoscimento attivo e fattivo non solo a – personalità del mondo militare- con un diploma alla memoria ma anche un conferimento a chi opera nella società odierna con passione, tenacia e sacrificio.
A Giuseppe Livoti presidente dell’associazione culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Rc, direttore della Pinacoteca Area Grecanica di Bova Marina, docente di discipline artistiche, segretario regionale Adisco Calabria, critico d’arte e giornalista il riconoscimento è stato assegnato con la seguente motivazione ovvero «In territori difficili e complessi prodiga efficaci sostegni culturali per il bene sociale in special modo nella città metropolitana di Rc affinché non prevalgano scellerate ed inquinanti forze criminali originati dalla C.D. “zona grigia”. Encomiabile l’impegno, la competenza e la serietà con cui svolge la delicata missione di “cittadino attivo” per affermare i principi di legalità e giustizia a difesa dei più fragili, evidenziando un esempio per la gente di Calabria. Ideali e valori perseguiti da questa associazione combattentistica e d’arma».
A Federica Roccisano economista, già assessore al welfare, lavoro e pubblica istruzione della Regione Calabria, accordando collaborazione con Save the Children per contrastare la povertà educativa nelle aree più a rischio ad esclusione sociale il riconoscimento è stato assegnato poiché con la seguente intitolazione «eclettica professionista attenta ai bisogni del prossimo , con esempio e risolutezza, riesce a esprimere una vibrante tensione ideale, sottolineando ed evidenziando la speranza che la società civile, attraverso una sua coinvolgente esigenza di riscatto, schiuda un avvenire migliore alle nuove generazioni, scevre da qualsiasi forma di condizionamento. Apprezzabile l’impegno ed il fattivo contributo culturale e sociale profuso anche in territori, caratterizzati da un alto indice di criminalità organizzata di tipo ‘ndranghetistico, per affermare i principi di legalità e giustizia, valori ed ideali di questa associazione combattentistica e d’arma».
Altri riconoscimenti sono stati assegnati in memoria del Luogotenente c. s. dei Carabinieri Antonio Pricoco, in memoria al Maresciallo Maggiore “A” c.s. dei Carabinieri Francesco Oliveri, in memoria al Capitano di Fregata della Marina Militare Domenico Cicco.
Livoti e Roccisano hanno pubblicamente ringraziato il direttivo per la scelta, consapevoli che rimanere in Calabria è fondamentale per riportare attraverso la loro attività e lo spirito di servizio, diverso per esperienza, attività e ruolo, una promozione valoriale e umana che probabilmente la società oggi ha dimenticato, attività non vincolanti ma necessarie per una trasformazione di rinnovo dei territori. (rrc)