Il Banco Alimentare della Calabria presenta la Colletta Alimentare

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 17, al Museo Archeologico Nazionale, sarà presentata la Colletta Alimentare del Banco Alimentare della Calabria.

Intervengono Gianni Romeo, direttore Banco Alimentare della Calabria, Ignazio Giuseppe Bognoni, presidenre CSV dei Due Mari, Caterina Capponi, assessore Politiche Sociali Regione Calabria, mons. Fortunato Morrone, arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, Claudio Panella, coordinatore Provinciale della Colletta Alimentare.

In Calabria, infatti, sono oltre 500 i supermercati e negozi di generi alimentari che hanno già dato la propria disponibilità a partecipare alla 28ma edizione della “Giornata Nazionale della Colletta Alimentare” che quest’anno coincide con l’ottava Giornata Mondiale dei Poveri.

Un appuntamento diventato ormai fisso con la solidarietà, anche in Calabria, come ricorda il direttore generale del Banco Alimentare della regione, Gianni Romeo, «di anno in anno, anche in condizioni estreme come la pandemia, la Calabria ci ha dimostrato la propria generosità. Sappiamo, infatti, – spiega Romeo – come sia difficile in una terra come la nostra, passata recentemente alle cronache come la regione più povera d’Italia, arrivare a fine mese. Anche pochi euro del bilancio familiare dirottati sulla beneficenza possono fare la differenza».

E, invece, è proprio da chi meno te l’aspetti che arriva la donazione che vale di più: un pacco di pasta, una scatola di legumi, una confezione di omogeneizzati per fare la propria parte, anche quando non si potrebbe spendere.

«L’anno scorso, attraverso la nostra rete di solidarietà sono state distribuite 6.927,96 tonnellate di prodotti destinati alle persone in difficoltà – ha spiegato il presidente del Banco Alimentare della Calabria, Francesco Gerardo Falcone –. Di queste, 168 tonnellate sono state raccolte nell’edizione 2023 della Colletta Alimentare, alla quale hanno partecipato 4.800 volontari».

«Collaborano con noi – ha aggiunto – 598 strutture caritative tramite le quali siamo riusciti ad aiutare quasi 130.000 persone in tutta la regione. Naturalmente quest’anno contiamo di fare di più e meglio».

e strutture caritative accreditate col Banco Alimentare della Calabria sono così distribuite: Catanzaro: 90; Cosenza: 244; Reggio Calabria: 183; Crotone: 47; Vibo Valentia: 31; Matera (associata alla Calabria): 3.

«Tra le diverse attività che svolgiamo durante tutto l’anno – cha concluso il presidente Falcone – c’è il progetto di sensibilizzazione al dono contro lo spreco alimentare che conduciamo nelle scuole, a partire dai bambini di 3 anni fino ai ragazzi ormai maggiorenni. Lavoriamo tanto anche con le aziende che decidono di svolgere i loro progetti di responsabilità sociale d’impresa invitando i propri dipendenti a trascorrere giornate di formazione con noi, toccando da vicino il bisogno».

Venerdì, invece, il Banco Alimentare si sposterà a Rende, al BV President Hotel. Intervengono Gianni Romeo, direttore Banco Alimentare della Calabria, Rosita Paradiso, dirigente Scolastico Polo Tecnico “Brutium”, Franz Caruso, sindaco di Cosenza e Mons. Giovanni Checchinato, Arcivescovo Metropolita Cosenza-Bisignano. (rrm)

Sinergia tra Comune di Vibo e McDonald’s: al via in città i pasti solidali con l’iniziativa “Sempre aperti a donare”

A Vibo Valentia approda il progetto Sempre aperti a donare, nato dalla sinergia tra il Comune, guidato dal sindaco Maria Limardo e la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, in collaborazione con Banco Alimentare.

Ma non è solo Vibo Valentia a essere tra i protagonisti di questo progetto, giunto alla terza edizione: c’è anche Siderno con il ristorante sulla SS 106.

Una collaborazione che costa nella donazione in totale di quasi 300 pasti caldi a settimana ad  alcune strutture caritative del territorio che accolgono persone e famiglie in difficoltà, convenzionate con Banco Alimentare della Calabria. 

Una collaborazione tra il pubblico e il privato da sempre incentivata dal sindaco Maria Limardo: «Non  posso che esprimere sentimenti di gratitudine – afferma il primo cittadino – verso chi si fa promotore  di iniziative che abbiano come filo conduttore la solidarietà, specie quando proviene dai privati. In  occasioni di questo tipo il Comune sarà sempre pronto a fare la sua parte». 

Lo scopo è quello di offrire dei pasti, per un determinato arco temporale, a quella fascia di  popolazione che vive situazioni di disagio o difficoltà economica. «Per tale ragione – ha spiegato  l’assessore alle Attività produttive, Carmen Corrado – si è rivelato fondamentale il supporto  dell’assessorato alle Politiche sociali, col quale abbiamo individuato i sodalizi da coinvolgere».

Da  parte sua, proprio l’assessore al ramo Rosa Chiaravalloti si è detta «particolarmente felice” per la finalità  sociale dell’iniziativa “con la quale potremo regalare un sorriso a tanti bambini».  

I dettagli del progetto verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà in municipio  a Vibo Valentia giovedì 23 febbraio, alle ore 10.30, alla presenza degli assessori e della direzione  del ristorante, unitamente alle associazioni coinvolte. 

L’iniziativa Sempre aperti a donare, proposta anche quest’anno da McDonald’s con  Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, in collaborazione con Banco Alimentare,  Comunità di Sant’Egidio e altri enti caritativi presenti sul territorio, è stata lanciata per la prima  volta nel 2020, con l’obiettivo di dare conforto ai più bisognosi e sostenere le comunità locali in un  momento di emergenza. Quest’anno l’azienda e la sua fondazione rinnovano la proposta, alla luce  del complesso scenario che vede aumentare di giorno in giorno il numero delle persone in difficoltà,  rilanciando l’obiettivo: donare 200mila pasti in 200 città italiane. (rvv)

Contrasto alla povertà alimentare, da Unicredit Foundation 2,3 mln: Arcidiocesi di CZ e Banco Alimentare tra i beneficiari

L’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace Caritas diocesana e l’Associazione Banco Alimentare della Calabria Onlus con sede a Cosenza sono tra le 53 organizzazioni beneficiarie della donazione di 2,3 milioni di euro di UniCredit Foundation per contrastare la povertà alimentare in Italia.

L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al contributo di 500mila euro provenienti dal Fondo Carta Etica, alimentato grazie alle carte di credito etiche di UniCredit che, senza costi aggiuntivi per il cliente, permettono ad ogni utilizzo di contribuire a iniziative solidali.

Sommata alla precedente erogazione di 2,7 milioni di euro effettuata nel 2021, la Fondazione ha destinato complessivamente 5,1 milioni di euro alla lotta alla povertà alimentare in Italia, l’equivalente di 3,8 milioni di pasti.

Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit, ha commentato: «In UniCredit crediamo che le banche abbiano una responsabilità nei confronti delle comunità in cui operano. Quando queste prosperano, prosperiamo anche noi e quando sono in difficoltà dobbiamo chiederci cosa possiamo fare per sostenerle. Ed è proprio ciò che abbiamo fatto non appena è scoppiata la pandemia e che stiamo continuando a fare anche oggi».

«UniCredit Foundation – ha concluso – svolge un ruolo fondamentale in questo senso, come dimostrano gli importanti fondi distribuiti e il significato che avranno per le persone, le famiglie e le comunità che versano in stato di difficoltà in tutta Italia». (rrm)

La Regione a sostegno alle famiglie meno abbienti

Il Dipartimento di Agricoltura della Regione Calabria ha indetto una manifestazione d’interesse finalizzata alla costituzione di un elenco di aziende regionali, operanti nel settore agroalimentare, disponibili a fornire al Banco Alimentare della Calabria derrate alimentari applicando prezzi solidali.

«L’iniziativa – ha commentato l’assessore all’Agricoltura ed al Welfare, Gianluca Gallo – dà seguito alle altre azioni messe in campo, in collaborazione con il Banco Alimentare, nei mesi scorsi. In base alla Legge di Stabilità regionale 2020, sono stati previsti ulteriori interventi a sostegno delle situazioni di povertà, rese ancora più drammatiche dalla crisi economica derivanti dall’emergenza sanitaria».

«D’intesa con il presidente Jole Santelli – ha aggiunto – abbiamo stabilito di concedere contributi una tantum di un milione di euro al Banco Alimentare della Calabria, destinati a garantire l’acquisto e la distribuzione diretta di beni alimentari di prima necessità alle famiglie bisognose. Le derrate da fornire sono state individuate a seguito delle interlocuzioni tenutesi con il Banco Alimentare».

«Nel frattempo – ha concluso l’assessore – stiamo lavorando ad un’altra manifestazione d’interesse che riguarda invece il Banco delle Opere di Carità, perché riteniamo fondamentale, in un momento difficile come quello scaturito dalla pandemia, offrire un aiuto concreto alle fasce più deboli delle nostre comunità».

I prodotti da fornire al Banco Alimentare sono passata di pomodoro, tonno sott’olio in scatola, olio extra vergine d’oliva, patate e riso. Le aziende disponibili alla fornitura di essi dovranno applicare, in misura massima, i prezzi solidali indicati nell’avviso pubblicato – insieme al modello di  richiesta di adesione – sul portale istituzionale www.calabriapsr.it.

Le aziende del territorio regionale interessate dovranno inoltrare istanza di iscrizione all’elenco entro le ore 12 del 15 settembre 2020, esclusivamente attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata dipartimento.agricoltura@pec.regione.calabria.it(rrm)