A Barcellona una mostra sui Bronzi di Riace

I Bronzi di Riace protagonisti in una mostra a Barcellona. Il 29 giugno, al Museu d’Arqueologia de Catalunya (MAC) di Barcellona, diretto da Jusèp Boya Busquet, s’inaugura la mostra Els Bronzes de Riace. La mirada artística de Luigi Spina.

«È un grande piacere per il Mac – ha dichiarato il direttore Jusèp Boya Busquet – ospitare questa bellissima mostra sui Bronzi di Riace, basata sul lavoro artistico del celebre fotografo italiano Luigi Spina, in occasione del 50° Anniversario della loro scoperta. L’esposizione è nata dalla collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e, soprattutto, con il suo direttore Carmelo Malacrino, con il quale condividiamo il progetto e la volontà di continuare a lavorare insieme ancora in futuro, ponendo le basi per una collaborazione stabile tra i due Musei, aperta all’intero Mediterraneo».

«La mostra affiancherà il percorso espositivo “Naufragi. Storia sommersa” – ha aggiunto – realizzato dal nostro Museo per raccontare la ricchezza e la diversità del patrimonio archeologico subacqueo della Catalogna e del resto del Mediterraneo. Con questa esperienza Reggio e Barcellona, ​​la Catalogna e la Calabria, accomunate da tanti legami storici e culturali, si rincontrano di nuovo, iniziando una bella storia di collaborazione e scambio artistico e culturale. Un’amicizia che viene dal passato e che vuole essere proiettata nel futuro».

La mostra, arricchita anche con istallazioni video, sarà aperta al pubblico per l’intera stagione estiva. Il progetto, per la parte italiana, è stato seguito dall’arch. Claudia Ventura, dall’arch. Giuseppina Cassalia e dalla dott.ssa Maria Domenica Lo Faro, tutte funzionari del Museo reggino.

«I Bronzi di Riace – ha spiegato Malacrino – sono tra le statue antiche più famose al mondo. Due Eroi venuti dal mare, due capolavori del Mediterraneo. Sono felice di questa esposizione al Museu d’Arqueologia de Catalunya, resa ancora più suggestiva dal collegamento con la mostra “Naufragi. Storia sommersa”, tutta dedicata a quell’archeologia subacquea di cui i Bronzi di Riace sono meravigliosi testimoni. Ringrazio il direttore Boya Busquets e tutto lo staff del Mac per questa straordinaria collaborazione, che porterà le immagini dei Bronzi di Riace nel cuore di Barcellona. Un’eccezionale opportunità di promozione culturale e turistica per tutta l’area dello Stretto». (rrm)

I prodotti ittici calabresi al Seafood Expo di Barcellona

La Regione Calabria parteciperà al Seafood Expo di Barcellona, in programma dal 26 al 28 aprile, con le sue eccellenze ittiche e il brand Calabria Straordinaria, che rievoca tratti identitari di una cultura antica, di un patrimonio storico legato al mare ed ai 780 chilometri di coste bagnate dal Tirreno e dallo Ionio.

«Insieme al Presidente Occhiuto ed alla Giunta – ha commentato l’Assessore regionale alle Politiche Agroalimentari, Gianluca Gallo – abbiamo inteso investire sul piano della promozione internazionale delle risorse agroalimentari di qualità della nostra terra e, in questo caso, dei nostri mari».

«Barcellona – ha aggiunto – è una vetrina eccezionale, da questo punto di vista: costituirà occasione fondamentale, per il made in Calabria, per promuovere nuove opportunità e rilanciare il comparto ittico, secondo una strategia di intervento basata sulla peculiarità e sull’immagine dei nostri prodotti in un rinnovato faccia a faccia con i buyer provenienti da tutto il mondo».

Quattro le aziende calabresi presenti all’Expo: la Stocco di Mammola Alagna e Spanò, l’Ittica Schiavonea di Corigliano – Rossano, Delizie di Calabria di Catanzaro e la Marpesca Group di Vibo Valentia, che saranno affiancate nelle giornate di fiera da rappresentanti delle istituzioni e dei Flag, gruppi di azione locale nel settore della pesca che operano nell’ambito del FEAMP.

Nel corso della manifestazione avranno luogo due show cooking dal titolo “Calabria Straordinaria…un mare da gustare”, che saranno condotti dallo chef calabrese Gianluca De Angelis. Durante tutti gli eventi in programma, inoltre, saranno valorizzati ed esposti gli aspetti organolettici, nutrizionali e di qualità del pescato calabrese, caratterizzato da una grandissima varietà di fauna ittica tutta da scoprire. (rcz)