Il 22 febbraio, a Belvedere Marittimo, alle 17.30, nella Sala Multifunzionale del Museo del Mare, si terrà l’incontro scientifico “Il futuro della diagnosi e della terapia delle patologie tiroidee e dell’osteoporosi”, organizzato dal Lions Club Belvedere M.mo “Riviera dei Cedri” e con il patrocinio del Comune della cittadina tirrenica.
L’evento offrirà inoltre un’opportunità concreta di prevenzione: dalle ore 15:00 alle 17:30 sarà possibile sottoporsi gratuitamente a uno screening ecografico della tiroide, previa prenotazione.
Questo incontro, che combina l’aggiornamento medico-scientifico con iniziative di prevenzione per il territorio, si inserisce nel più ampio impegno del Lions Club per la promozione della salute pubblica e del benessere della comunità locale.
Dopo l’introduzione di Anna Anselmo, presidente del Lions Club Belvedere M.mo, e i saluti istituzionali del sindaco Vincenzo Cascini, i lavori saranno moderati dalla giornalista Fabrizia Arcuri e vedranno la partecipazione di tre autorevoli esperti che guideranno il dibattito scientifico, offrendo prospettive complementari e aggiornate.
Il prof. Giovanni Docimo, ordinario di Chirurgia Generale presso l’Università Vanvitelli di Napoli e responsabile dell’Unità di Chirurgia Tiroidea, rappresenta uno dei massimi esperti italiani nel campo della chirurgia tiroidea mini-invasiva, tecnica di cui è stato pioniere e che continua a perfezionare grazie a un’esperienza consolidata in oltre 1.500 interventi eseguiti. Il suo intervento si focalizzerà sui progressi della chirurgia mini-invasiva nella gestione delle patologie tiroidee e sulle più recenti innovazioni tecniche applicabili nel trattamento dei pazienti affetti da disfunzioni tiroidee.
Accanto a lui, la dott.ssa Anna Raffo, specialista in ecografia diagnostica e responsabile del servizio ecotomografico presso la Casa di cura Cascini del comune tirrenico, approfondirà il ruolo strategico dell’ecografia nella diagnosi delle patologie tiroidee, mettendo in evidenza come questo strumento sia essenziale per individuare tempestivamente le alterazioni della tiroide e definire i percorsi terapeutici più adeguati.
A completare il quadro sarà il dr. Roberto Romano, endocrinologo e internista con una lunga esperienza clinica, che interverrà su due aspetti cruciali. Da un lato, discuterà le più recenti acquisizioni nella diagnosi dell’osteoporosi, con particolare attenzione agli approcci diagnostici avanzati per la valutazione del rischio di fratture.
Dall’altro, approfondirà l’importanza dell’agoaspirato ecoguidato nella gestione dei noduli tiroidei, tecnica che consente una valutazione precisa della natura dei noduli, riducendo il rischio di interventi chirurgici non necessari. Con oltre 15.000 procedure eseguite, Romano offrirà una prospettiva pratica basata sulla sua consolidata esperienza clinica. (rcs)